L’infallibile allerta-meteo ora la lanciano le anatre: il metodo che non sbaglia

I volatili preannunciano il cambiamento di tempo nel piccolo paese di Torza

VEDETTE Le anatre a spasso nel torrente

VEDETTE Le anatre a spasso nel torrente

La Spezia, 26 agosto 2015 - La leggenda narra che nel 390 avanti Cristo furono le oche del Campidoglio ad avvertire i Romani dell’attacco dei Galli. Oggi, nel piccolo paesino di Torza, a Maissana, sono invece le anatre a indicare a cittadini e amministrazione comunale l’arrivo del maltempo. Una storia, quella che arriva direttamente dal paesino dell’alta Val di Vara, che diversamente dalla leggenda imperiale narrata da Tito Livio, trova fondamento e verità, dato che il loro comportamento è persino monitorato dall’amministrazione comunale nell’espletamento delle funzioni di protezione della popolazione demandate ai sindaci in occasione delle allerte meteorologiche.

Così, mamma anatra e i suoi anatroccoli, da anni adottate dalla piccola comunità, sono diventate da qualche mese spie per il maltempo: se risalgono l’alveo del torrente Torza – dove stanno abitualmente – allora il maltempo non tarderà ad arrivare. Ma è anche accaduto più di una volta che, nonostante l’allerta2 emanata dalla regione, l’anatra e i piccoli rimanessero tranquillamente nel torrente, incuranti del pericolo lanciato dall’Arpal. Risultato: nemmeno un po’ di pioggia.

Il sindaco Egidio Banti, non esita a confermare. «Sono tra gli ’’elementi’’ a disposizione, dei quali tenere conto nella predisposizione di quelle misure di protezione del territorio e della popolazione individuate dai sindaci nei casi di allerta meteo – spiega il primo cittadino –. Non è ovviamente l’unico, né il più importante, ci mancherebbe, ma di sicuro il comportamento delle anatre viene preso in considerazione». Una considerazione che, talvolta, è stata messa anche nero su bianco nei verbali di allerta2 predisposti dal centro operativo comunale di protezione civile. Come accaduto lo scorso inverno: in allerta2, con la sagra della Fagiolana di Torza in pieno svolgimento e le anatre tranquille nell’alveo del torrente, il Comune garantì la continuazione della sagra, forte anche del «consiglio» delle anatre.

Matteo Marcello