Mercoledì 24 Aprile 2024

Juventus-Napoli, Zaza: "Spero di aver segnato il gol scudetto"

Allegri: "Mancano ancora tante partite alla fine". Sarri: "Non abbiamo l'obbligo di lottare contro la Juventus"

Juventus-Napoli, l'esultanza di Simome Zaza (Afp)

Juventus-Napoli, l'esultanza di Simome Zaza (Afp)

Torino, 13 febbraio 2016 - La sfida al vertice della classifica va alla Juventus, che batte il Napoli 1-0 e lo scavalca. "Spero sia decisivo per il campionato - dice Simone Zaza, autore del gol della vittoria -. Sono stato fortunato, bravo, soprattutto sono stati bravi i miei compagni a soffrire tutta la partita perché era molto difficile. Spero di ricordarmelo il più a lungo possibile e spero sia davvero un gol importante per la stagione". "Se spero sia il gol scudetto? Spero di sì", ha spiegato il giocatore ai microfoni di Sky Sport. "È stata una partita molto difficile, sapevamo che potevano farci male nelle ripartenze, allora abbiamo cercato di limitare le loro azioni. Ovviamente, è stata molto dispendiosa da parte dei miei compagni, anche da parte mia quando sono subentrato, però alla fine l'obiettivo era vincere, come sempre. Ce l'abbiamo fatta e siamo soddisfatti". E ancora: "Personalmente sono contento di quello che ho fatto, a parte alcune occasioni però posso dire di essere soddisfatto perché se dovessimo continuare così lo scudetto non potrà togliercelo nessuno". Allo Stadium, in tribuna, c'era Conte ad assistere al match: "Come ho sempre detto, il mio obiettivo è quello di andare agli Europei, di essere un protagonista negli Europei del 2016. Spero di convincere il mister a convocarmi".

ALLEGRI - "Era un test importante, per dimostrare di essere all'altezza. Tre mesi fa eravamo tredicesimi. Manca ancora molto anche se questo era uno snodo importante, specialmente a livello psicologico per noi". Commenta così Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, il successo. "E' stata una partita molto tattica, tra due squadre che meritano la posizione in classifica che occupano", ha analizzato il tecnico ai microfoni di Premium Sport. "Il Napoli ha fatto una partita molto attenta, ci sono state poche occasioni vere da entrambe le parti: queste partite si risolvono con un episodio, a meno che non si sblocchino all'inizio. I ragazzi sono stati molto bravi a non far scatenare la velocità del Napoli. Noi avevamo pochi spazi, ci voleva pazienza - ha aggiunto - vincere non era semplice, andare in testa al campionato è importante, ma mancano ancora tante partite alla fine. Il merito del nostro primato è tutto dei ragazzi, sono cresciuti come singoli e come squadra". "Ora dobbiamo pensare a riposarci, lo sforzo fisico e mentale è stato grande - ha proseguito il tecnico bianconero - abbiamo una settimana per potere lavorare e andare a Bologna a cercare di prenderci i tre punti. Cos'ha in più la Juventus? Possiamo contare sul fatto che l'autostima è cresciuta e i nostri giovani anche. Se Zaza meriterebbe di giocare titolare? Ho bloccato la sua partenza a gennaio come quella di altri giocatori", ha chiarito Allegri secondo cui "la differenza da qui a fine anno la farà chi ha giocato meno, chi è più fresco di testa".

SARRI - Alla squadra dirò che "dobbiamo rimanere sereni, abbiamo giocato alla pari con la squadra che sta dominando il campionato italiano da anni. Non abbiamo nessun obbligo di lottare con loro fino alla fine, sono palesemente di un'altra categoria". Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, commenta serenamente il ko nel big match. "La partita è stata bloccata, con poche occasioni", ha analizzato il tecnico dei partenopei a Premium Sport. "Noi abbiamo concesso quasi niente, anche se abbiamo fatto poco davanti. C'era equilibrio e abbiamo perso per una doppia deviazione. Ci può stare - ha sottolineato - la Juventus è una squadra in salute e se l'episodio sfortunato arriva alla fine, poi è difficile rimediare. Dispiace perdere, nel momento in cui il segnale lanciato dalla Juve era di mantenere il pareggio, ma la squadra ha dimostrato di esserci".