Mercoledì 24 Aprile 2024

Isis, giornalista francese liberato: "Il killer del museo ebraico a Bruxelles era uno dei miei carcerieri"

Nicolas Henin, un giornalista francese rilasciato ad aprile insieme ad altri reporter francesi catturati nel giugno del 2013, ha raccontato che il jihadista francese Mehdi Nemmouche, autore della strage del museo ebraico di Bruxelles dello scorso 24 maggio, era uno dei suoi carcerieri. Allarme Isis sul Sinai

Nicolas Henin, il giornalista francese liberato dall'Isis (Ap/Lapresse)

Nicolas Henin, il giornalista francese liberato dall'Isis (Ap/Lapresse)

Parigi, 6 settembre 2014  - Uno dei carcerieri degli ostaggi occidentali detenuti in Siria sarebbe il jihadista francese Mehdi Nemmouche, autore della strage del museo ebraico di Bruxelles dello scorso 24 maggio che ha causato la morte di quattro persone. Ad annunciarlo è la rivista francese Le Point in cui è pubblicata l'intervista a un giornalista francese Nicolas Henin, tenuto ostaggio in Siria. 

Henin ha raccontato di essere stato torturato proprio da Nemmouche, cittadino francese che ha effettuato soggiorni in Siria nei ranghi dello Stato islamico prima di essere arrestato in Francia dopo lo strage di Bruxelles ed estradato in Belgio il 29 luglio scorso. 

Nella sua testimonianza, il giornalista ha dichiarato di aver trascorso alcuni giorni di prigioniera con i due colleghi americani, James Foley e Steven Sotloff, decapitati nelle ultime settimane dai jihadisti in Iraq, e questo fa supporre che Nemmouche fosse tra i loro carcerieri. Henin è stato rilasciato ad aprile insieme ad altri reporter francesi catturati nel giugno del 2013. 

ISIS SUL SINAI - In Sinai, nella turbolenta regione a sud di Rafah - al confine tra Egitto e Israele - ci sono "cellule operative dello Stato islamico" e l'esercito del Cairo si appresta a lanciare nei prossimi giorni una massiccia offensiva nell'area. Lo affermano all'ANSA fonti militari egiziane.