India: malore per uno dei marò, Latorre ricoverato. La figlia: "Ha un'ischemia. Italia mi fai schifo"

Il fuciliere ricoverato nel reparto di neurologia a New Delhi. Il ministro Pinotti è volata in India

I due marò Girone e Latorre

I due marò Girone e Latorre

New Delhi, 1 settembre 2014 - Malore per Massimiliano Latorre, uno dei due marò trattenuti in India. Per il fuciliere della Marina è stato necessario il ricovero in ospedale nel reparto di neurologia. "I medici dell'ospedale si sono dichiarati soddisfatti di come Latorre ha reagito alle prime cure", ha reso noto il ministero della Difesa in un comunicato.

Il ministro Roberta Pinotti, saputo dell'accaduto, è subito partita alla volta dell'India per accertarsi personalmente delle condizioni di salute del militare e stare vicino ai suoi familiari che, in questo periodo, si trovano a New Delhi. 

Il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, ha contattato la compagna del marò, Paola Moschetti, per esprimerle la vicinanza sua e del governo. "Sono vicina a Massimiliano Latorre cui auguro con tutto il cuore di rimettersi al più presto - ha detto la neo 'Lady Pesc' -. Come è sempre stato in questi mesi, seguiamo ogni giorno il caso dei due fucilieri di Marina con l'obiettivo di riportarli in Italia: per il governo è una priorità".

LA FIGLIA SU FACEBOOK - "Che bella notizia... Mio padre ha l'ischemia. Purtroppo le belle notizie non ci sono mai, solo notizie del ****", ha scritto la figlia Giulia su Facebook in un post po rimosso. In uno precedente, invece, la ragazza si è sfogata duramente: "Sì, è vero, mio padre sta in ospedale perché non sta bene ed ha avuto una mancanza. Ma voi Italia di m... fateli stare lì un altro po'! Vi preoccupate di portare qui gli immigrati che bucano le ruote perché vogliono soldi e non vi preoccupate dei vostri fratelli che combattono per voi, e alcuni perdono la vita. Italia mi fai schifo".

Il post di Facebook di Giulia Latorre, figlia del marò Massimiliano

In un altro post la figlia di Latorre continua nello sfogo: "Sapete solo offendere i marò, sapete solo sputare sui vostri fratelli italiani e, nonostante un militare sta male, state li' ad offendere e chiamare assassino. I veri assassini e ignoranti siete voi che scrivete e pensate questo. SIETE UN POPOLO IGNORANTE!", scrive Giulia Latorre replicando ad alcuni internauti che hanno commentato le sue riflessioni sul malore del padre scrivendo che "i fucilieri hanno ucciso due pescatori innocenti".

"Allora - scrive ancora Giulia su Facebook - se succede qualcosa alle vostre famiglie o a voi, non correte dai carabinieri" o dalla "polizia, visto che ce l'avete a morte con l'Arma. Mi fate pena, persone senza cuore". "Ora - prosegue - capisco perché Dio si prende le persone buone, perché hanno cuore, e su vuole solo gente che sappia amare l'altro". "Ora - conclude - chiunque disprezza e offende mio padre, lo denuncio! Così la smettiamo!". Sono molti i commenti che sostengono la posizione di Giulia e definiscono i fucilieri due "eroi". Mentre sono pochi quelli che dicono "capisco la figlia, ma un assassino rimane sempre tale. I due marò che sono in India per aver ammazzato due innocenti pescatori, erano su un mercantile privato a difendere interessi privati con i nostri soldi". E, ancora, "se tuo padre non avesse sparato o avesse scelto di fare l'imbianchino, probabilmente ora non scriveresti questi post penosi!!".