Concordia, qualcuno entra di notte nel relitto a Genova e riprende gli interni, poi posta tutto in Rete

E' accaduto di notte sul molo di Voltri: si vedono i corridoi e i vari macchinari che, sulla nave, servono ai tecnici che stanno smantellando il colosso del mare LE NUOVE FOTO DEGLI INTERNI / VIDEO: ALL'INTERNO DEL RELITTO / SCHETTINO, IL RIESAME SI RISERVA LA DECISIONE

Un frame del video dell'intrusione nella Concordia

Un frame del video dell'intrusione nella Concordia

di Francesco Marinari

Twitter: @framar1977

Grosseto, 25 marzo 2015 - E' un video di cui ancora va capita l'origine. Ma le immagini sono nette e chiare. Qualcuno è entrato di notte dentro la Costa Concordia. O meglio dentro quello che rimane della nave, ancorata a Genova Voltri, dove in questi mesi viene smantellata. Per poi mettere il video in Rete. Dal giorno del disastro nel gennaio 2012 a oggi la nave è molto cambiata. La permanenza per molto tempo nell'acqua l'ha in molte zone macerata e arrugginita. Le cabine sono distrutte e nei corridoi ci sono tutti gli apparati tecnici usati dagli operai e dagli ingegneri in questi ultimi mesi. Il filmato che compare mostra qualcuno che, con una action cam sulla testa, prima scavalca le strutture del molo e poi, tramite una passerella, accede alla nave girando per i corridoi e le cabine. Il filmato è stato girato di notte.

Nei social network, l'autore del video afferma che è entrato di nascosto nella nave, "visto che l'accesso è negato a tutti". Il video è stato postato lo scorso 5 marzo e ha avuto diverse migliaia di visualizzazioni. L'autore del video, sul suo account Picasa, ha anche diffuso una serie di foto sempre degli interni. Foto che presumibilmente sono state scattate contestualmente al video. L'impresa è firmata "Urbex": Urbex è un modo, peraltro spesso fuorilegge, di esplorare edifici abbandonati con macchina fotografica e telecamera. Ci sono molti filmati in Rete di questo tipo. Ma certo in questo caso chi ha esplorato, se si tratta di una persona esterna al cantiere, ha compiuto appunto un atto fuorilegge.