Martedì 16 Aprile 2024

Si ustionò per accendere il camino: muore dopo una settimana di agonia

Non ce l’ha fatta Fausto Ronca, l’imprenditore agricolo di 60 anni residente a Pitigliano che fu portato a Cisanello con il Pegaso

L’elisoccorso Pegaso

L’elisoccorso Pegaso

Pitigliano (Grosseto), 1° febbraio 2015 - Non ce l’ha fatta Fausto Ronca, l’imprenditore agricolo che venerdì 23 si era ustionato gravemente mentre stava cercando di accendere il camino. Dopo aver lottato per vivere otto giorni, al centro grandi ustionati di Pisa. Troppo gravi le ustioni di terzo grado che le fiamme avevano provocato sul quaranta per cento del suo corpo. A stroncarlo una crisi respiratoria. Grandissimo cordoglio nella piccola Gerusalemme. Ronca e il fratello Ivano sono molto conosciuti, quest’ultimo anche come musicista. Ed è proprio il fratello che quel venerdì sera soccorso per primo la vittima. Secondo quanto ricostruito Ronca, sessant’anni, gettò l’alcol nel camino per accendere il fuoco e fu vestito da una fiamma di ritorno. Il fratello, che vive nello stesso casale nella campagna di Villa Buia, in località Corano, attirato dalle urla accorse per prestargli soccorso, ma le condizioni fin da subito sembrarono gravi. Con l’elisoccorso Pegaso fu trasferito al centro grandi ustionati di Cisanello, a Pisa, dopo un primo breve passaggio al pronto soccorso di Pitigliano dove le sue condizioni apparsero subito molto grave. Qui i medici hanno cercato in tutti in modi di strapparlo alla morte.

Fino a ieri quando una crisi respiratoria non gli ha lasciato. Nei giorni successivi all’incidente, benché i camici bianchi pisani non avessero sciolto la prognosi, Ronca benché ritenuto grave non veniva considerato in pericolo di vita.