Un momento della sfida
Grosseto, 9 marzo 2017. Nello sport, a volte, la sconfitta può equivale a una vittoria. È andata così al Grosseto rugby club che domenica scorsa è uscito dal proprio campo fra gli applausi, dopo aver perso una gran bella gara con il forte Pistoia. Capolista del secondo girone della serie C toscana con un’unica partita persa.
Una partita, oltretutto, autogestita in autonomia dalla squadra biancorossa, per l’assenza dell’allenatore Graziosi. Il Pistoia ha segnato tre mete, la terza delle quali all’ultimo minuto del secondo tempo, ma ha dovuto sudare le proverbiali sette camice per portare a casa il risultato, con i biancorossi che stremati hanno ceduto solo alla fine, rimanendo a distanza di 5 punti fino all’ottantesimo.
«È stata la più bella partita del Grosseto degli ultimi tre o quattro anni – sottolinea il presidente Biancorosso Andrea Benvenuti – e il fatto di averla persa con una squadra molto forte in ogni reparto come la capolista Pistoia, fa solo onore ai ragazzi. Ai quali ho riportato i complimenti dello staff ospite. Nel rugby vince chi è più forte e per principio non si recrimina, ma domenica ho visto un Grosseto in grande spolvero. Ce n’era bisogno, perché dopo un ottimo girone di andata, il girone di ritorno è iniziato malissimo con quattro sconfitte consecutive ad opera di Montelupo Empoli, Apuani Massa, Rooster Galluzzo e Pistoia.
Pistoia e Massa sono squadre di un livello superiore, ma le altre due le avevamo battute. Ad ogni modo, il campionato riprenderà domenica 26 marzo, e dobbiamo provare a vincere le tre gare che ci mancano. Se giocheremo come domenica scorsa potremo portarle a casa tute e tre».