Gavorrano, niente riposo: subito al lavoro verso Cuneo, ma senza Brega

L'attaccante non ha smaltito l'infortunio al polpaccio

Cristian Brega acciaccato

Cristian Brega acciaccato

Grosseto, 10 novembre 2017 - Niente soste né giorni di riposo. Non c'è tempo da perdere per il Gavorrano. Seppur con 180 minuti nelle gambe in tre giorni, la formazione di Favarin ieri è tornata ad allenarsi dopo il pareggio casalingo con l'Arezzo. Uno 0-0 condizionato dalla stanchezza del match ravvicinato col Monza, per i minerari, che può essere visto come un bicchiere mezzo vuoto. Sì perché, per quanto l'Arezzo abbia 9 punti in più dei rossoblù ed un organico con ex giocatori di serie A, al Gavorrano in queste settimane servono punti come il pane. Tre punti. Serviva infatti vincere per lasciarsi alle spalle l'ultimo posto in classifica, ed invece il pareggio serve a poco, seppur muove la situazione dei maremmani. Domenica infatti c'è il Cuneo con una trasferta non proprio dietro l'angolo ed il Gavorrano perderà il sabato per il viaggio, quindi Favarin ha fatto svolgere ai suoi un allenamento anche ieri. Di scarico per chi ha giocato, logicamente. Difficile il recupero di Cristian Brega. L'attaccante, che si è infortunato al polpaccio, non dovrebbe farcela per domenica, ma probabilmente per la sfida con la Carrarese. La sua assenza però pesa, e si è visto anche con l'Arezzo visto che chi lo ha sostituito – Merini e poi Moscati – non è riuscito mai ad avvicinarsi all'area di rigore avversaria. “Continuiamo con la politica dei piccoli passi, anche se forse era meglio attuarla prima, invece che dopo sette sconfitte consecutive – ha spiegato il direttore generale Filippo Vetrini -. Siamo rimasti sette giornate senza fare punti. Ora dobbiamo recuperare le energie per Cuneo. E' un campionato nel quale si deve ragionare giornata dopo giornata. Ma abbiamo dimostrato a tutti che possiamo stare in questo campionato”. Domenica i minerari saranno in campo a Cuneo (fischio d'inizio alle 14.30) contro un avversario che mercoledì ha battuto per 3-0 il Pontedera in casa, formazione che giusto dieci giorni fa aveva superato i ragazzi di Favarin per 2-1.