La squadra di Agovino si è allenata negli impianti sportivi comunali
Grosseto, 31 agosto 2016 - A meno quattro giorni dall’esordio casalingo si addensano le ennesime nubi sul cielo dello Zecchini. La "serenità" non è di casa a Grosseto, almeno dal punto di vista calcistico. Ed ecco infatti che domenica, in vista dell’esordio casalingo della Fc Grosseto del presidente Pincione nel campionato di serie D, i tifosi si apprestano a contestare la proprietà. Il gruppo principale della tifoseria biancorossa, i Maremmani 1912, hanno infatti deciso di mettere in atto una forma di protesta pacifica ma significativa per la "prima" del Grifone allo Zecchini. L’avversario domenica non sarà infatti la Fezzanese per i tifosi del Grosseto, ma il presidente Max Pincione e la società, entrata in rotta di collisione da tempo con l’Amministrazione comunale e i supporters biancorossi.
I Maremmani 1912 si ritroveranno domenica alle 14 a Porta Corsica, la "porta" della città di Grosseto, per un corteo che procederà poi in direzione stadio e si concluderà sotto la curva nord dello stadio Zecchini. "Poco più di un anno fa ci radunammo per ribadire il nostro orgoglio e senso di appartenenza biancorossa - scrivono i tifosi -, oggi quello stesso orgoglio ci spinge ancora una volta a manifestare, stavolta contro una proprietà che promette e mai mantiene, che è riuscita a distruggere ogni rapporto con il tessuto cittadino e che non ci rappresenta. Dopo un’estate travagliata è giusto che la nostra nuova stagione del tifo inizi urlando la nostra indignazione". La manifestazione sarà facifica, con una camminata che si concluderà sotto lo stadio. Poi gran parte dei tifosi resteranno al di fuori dello stadio in segno di protesta.