Elena Guerrini a Cannes col film di Virzì

L'attrice maremmana: "Sono felicissima"

Elena Guerrini a Cannes

Elena Guerrini a Cannes

Grosseto, 15 maggio 2016 - Il film "Fai bei sogni" di Marco Bellocchio ha inaugurato la rassegna Quinzaine des realisateurs, sezione parallela del Festival del cinema di Cannes dove, oltre al regista piacentino, figurano anche "La pazza gioia" di Paolo Virzì e "Fiore" di Claudio Giovannesi. "Sono pazza di gioia per essere con Virzì a Cannes", dice Elena Guerrini. L'attrice maremmana impersona una donna stravagante dai capelli rosa, amica delle protagoniste del film "La pazza gioia" del regista Paolo Virzì che ieri è stato proiettato al festival di Cannes, ricevendo una straordinaria ovazione.

"Proprio un anno fa - ricorda Elena Guerrini - mi trovavo sul set e adesso sono a Cannes per la proiezione nella sezione speciale Quinzaine des realisateurs. Il mio personaggio un po' folle si chiama Liliana, una delle ragazze di Villa Biondi, la casa di cura alternativa dove sono ricoverate le protagoniste, interpretate da Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi. Il mio ruolo è comico e drammatico. Sono molto felice che Virzì mi abbia lasciato parlare in maremmano, per la prima volta sul grande schermo uso la mia lingua. Mentre in altri film ho parlato in siciliano, romagnolo e napoletano. Spero di fare altri film in toscano d'ora in poi. Con Virzì mi sono trovata benissimo e sono ancora emozionata per tutti gli applausi ricevuti dal film non solo alla fine ma anche durante la proiezione. Pur avendo un piccolo ruolo, sono stata chiamata anche io sul palco col regista e le protagoniste".

"La pazza gioia", che è stato girato in varie zone della Toscana compresa la provincia di Grosseto - città che viene nominata nel film - con diverse comparse locali, uscirà martedì 17 maggio nelle sale in Italia, con una anteprima lunedì 16 maggio al cinema Anteo di Milano. "Nel film - aggiunge Elena Guerrini - ho una relazione amicale e sentimentale con un'altra degente, Daniela. Il mese di set è stato bello e divertente, abbiamo girato anche a Ansedonia e Orbetello. Lavorare con Virzì e tutto il cast è stata una bellissima esperienza condivisa con persone creative. Per entrare meglio nella parte, siamo stati a contatto con vere pazienti psichiatriche che ci hanno ispirato, aiutato".

Una commedia drammatica ambientata in Toscana che racconta un grande desiderio di libertà. "Il film - spiega Virzì, che ha scritto la sceneggiatura insieme a Francesca Archibugi - racconta una passeggiata fuori da una struttura clinica che si occupa di donne con problemi in quel manicomio a cielo aperto che è l'Italia".

Beatrice Morandini Valdirana (alias Valeria Bruni Tedeschi) è istrionica e loquace, sedicente contessa e a suo dire in intimità coi potenti della Terra. Donatella Morelli (alias Micaela Ramazzotti, moglie di Virzì) una giovane donna tatuata, fragile e silenziosa. Sono entrambe ospiti di una comunità terapeutica per donne con disturbi mentali, dove sono sottoposte a misure di custodia giudiziaria. Il film racconta la loro imprevedibile amicizia, il desiderio di amore e libertà, la loro pazza impresa di fuggire dalla comunità alla ricerca della felicità. "Bisogna avere paura di chi ha paura della follia: del resto, la pazzia - dice Virzì - corre sul fondo di tutti noi".