"Sicurezza, si può fare di più"

Il grido dei grossetani che in centinaia si sono ritrovati in piazza per chiedere alle istituzioni di intervenire

Un momento della manifestazione sulla sicurezza in piazza Dante (foto Aprili)

Un momento della manifestazione sulla sicurezza in piazza Dante (foto Aprili)

Grosseto, 7 febbraio 2016 - Si sono ritrovati in trecento, o forse qualcosina in più, per manifestare contro la situazione d’insicurezza in cui si ritrova Grosseto. Si erano dati appuntamento sabato scorso in piazza Rosselli, per una manifestazione poi rinviata per problemi di ordine pubblico, e si sono ritrovato ieri in piazza Duomo.

Sono commercianti, liberi professionisti, imprenditori, studenti, ma anche politici. Sono comunque cittadini. Persone, d’ogni età e di ogni estrazione sociale, che hanno deciso di dare l’ennesimo segnale. Un segnale d’insofferenza per una situazione di degrado, insicurezza e criminalità che negli ultimi due anni ha raggiunto livelli estremi in provincia di Grosseto.

Persone che non si sentono più protette nelle loro abitazioni, che sentono in bilico le proprie attività commerciali ed imprenditoriali, che temono per la propria incolumità e quella della propria famiglia. Erano oltre trecenteo, arrabbiati, stufi, pieni di rabbia per una situazione che non ritengono più sostenibile, e si sono dati appuntamento nel cuore di Grosseto, in pieno sabato, per lanciare un appello.

«Vogliamo dire basta – hanno spiegato alcuni manifestanti –, vogliamo che le istituzioni ascoltino le nostre istanze«. E al coro di «Vogliamo più sicurezza» si sono messi in cerchio, con delle candele accese per fare luce su una questione troppe volte snobbata, come la sicurezza dei cittadini. C’erano anche i candidati a sindaco Lorenzo Mascagni, Giacomo Gori, Antonfracesco Vivarelli Colonna, gli assessori Giancarlo Tei e Arsenio Carosi, oltre a tutti, o quasi, i consiglieri comunali d’opposizione. C’erano però anche tanti cittadini, con fischietti, megafoni e striscioni con sù scritto «Si può fare di più». Questo il succo della richiesta dei grossetani che ieri hanno stazionato sotto al Municipio. Fare qualcosa in più per rendere la città più tranquilla ed a misura di famiglia.