Legata a una sedia e rapinata: in due le portano via mille euro

Il 'colpo' è stato messo segno giovedì dopo le 22

Anziana (repertorio)

Anziana (repertorio)

Rispescia, 25 ottobre 2014 - LI HA dovuti fare entrare nella sua casa, sapendo che l’avrebbero derubata. Non immaginando, però, che l’avrebbero anche legata a una sedia. La rapina è stata messa a segno nella tarda serata di giovedì, intorno alle 22, a Rispescia. L’anziana proprietaria era appena rientrata da Grosseto, dove aveva trascorso la giornata, e quando si è avvicinata alla porta d’ingresso ha trovato due uomini fermi. Non si sa se la stavano aspettando, oppure se si stavano organizzando per entrare forzando la serratura. E quindi si sono trovati in una condizione inaspettata, senza però farsi prendere dal panico. Con calma, le hanno intimato di aprire la porta e di entrare in casa. La donna non ha neanche provato a opporre resistenza.

HA PRESO la chiave, ha aperto e una volta nell’appartamento i due uomini, con il volto parzialmente coperto e i guanti, l’hanno messa a sedere su una sedia e le hanno legato le mani con delle fascette da elettricisti. Poi si sono fatti indicare dove potevano trovare i soldi. Solo questi volevano.

LEI, capendo che era del tutto inutile resistere, ha indicato loro dove trovare il denaro contante. Hanno racimolato circa mille euro e se ne sono andati, lasciando l’anziana incollata alla sedia. In realtà le fascette non erano state legate molto strette, tanto che la donna è riuscita a slegarsi e a quel punto a dare l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione, ma dei due malviventi nessuna traccia. Almeno all’apparenza. Secondo quanto riferito dalla vittima, il volto era solo parzialmente coperto, parlavano italiano, senza particolari inflessioni dialettali.

DA QUI partono le indagini dei militari dell’Arma per risalire ai colpevoli. Anche se al momento non sembrano essere molti gli elementi raccolti. Nei giorni scorsi, sempre a Rispescia, un uomo che stava portando a spasso il cane è stato avvicinato da una coppia con la scusa di chiedere informazioni. Ma ad un certo punto, poco dopo, l’uomo si è accorto che non aveva più la catenina al collo. Come se gli fosse stata tolta senza che lui potesse fare alcunché.

 

c.r.