Sessanta piante di marijuana nel giardino del condominio

Orbetello: blitz della Finanza. Indagine contro ignoti. Droga scoperta per caso: potevano guadagnarci 45mila euro

Una pianta di marijuana

Una pianta di marijuana

Grosseto, 28 agosto 2014 - IN CERCA del giardiniere con predilezione per le piante stupefacenti. Questo il compito dei finanzieri dopo avere scoperto una vera e propria minipiantagione di cannabis indica, più volgarmente conosciuta come marijuana. La singolare scoperta è stata fatta dai militari della Guardia di finanza in un giardino condominiale di Orbetello Scalo: 60 piante di altezza che varia da 50 centimetri a due metri e 40 centimetri accanto ad altra vegetazione. Quegli alberelli un po’ particolari sono stati notati dai finanzieri durante un normale servizio di pattugliamento.

 

Hanno attirato l’attenzione, tanto da strapparne una piccola parte e analizzarla. Poi il responso del laboratorio: cannabis indica, cioè sostanza stupefacente che non può essere coltivata. A quel punto è iniziata la parte più difficile dell’operazione antidroga: capire chi si era preso il disturbo di piantare e curare ben sessanta esemplari, il cui peso complessivo è risultato di quasi nove chili.

 

L’INDAGINE è proseguita con l’identificazione di tutti i condomini che abitano nello stabile di cui il giardino è pertinenza. Ovviamente si è trattato soltanto di un’identificazione, perché al momento l’indagine per coltivazione di marijuana è contro ignoti. Dovranno essere ulteriori approfondimenti ad accertare chi ha messo nel giardino di tutti la cannabis. Una piantagione che avrebbe potuto far vendere — secondo quanti stimato dai finanzieri — fino a 4.500 dosi per un introito complessivo di 45mila euro. I militari sperano di riuscire a risalire al colpevole anche attraverso le testimonianze di quanti abitano nel condominio. Al momento comunque l’inchiesta rimane aperta a carico di ignoti. Niente male. Le piante, per la cui estirpazione è stato necessario utilizzare un macete, sono state sequestrate e rimangono a disposizione dell’autorità giudiziaria.