Maltrattamenti all'asilo, revocati i domiciliari a una maestra

La donna dovrà rispettare l'obbligo di dimora ma le è stato concesso di recarsi in altri comuni per motivi di lavoro, qualora ce siano occasioni

La maestra lascia il bimbo in una stanza: poco dopo lo lascerà solo e al buio

La maestra lascia il bimbo in una stanza: poco dopo lo lascerà solo e al buio

Grosseto, 3 maggio 2016 - La questura ha notificato alla maestra Lisa Marconcini il provvedimento del tribunale del Riesame di Firenze che determina la cessazione degli arresti domiciliari. La donna, indagata per i presunti maltrattamenti nei confronti dei bambini dell'asilo "L'Albero Azzurro" di Grosseto, adesso dovrà rispettare l'obbligo di dimora ma le è stato concesso di recarsi in altri comuni per motivi di lavoro, qualora ce siano occasioni. La notizia è riportata sul Tirreno. 

Per Lisa Marconcini si ridimensiona quindi in quadro probatorio e viene differenziata la sua posizione rispetto a quella della titolare, Azzurra Marzocchi, che rimane agli arresti domiciliari. Intanto a Grosseto è stata chiusa anche l'altra struttura, una scuola materna, che fa capo alla stessa proprietà dell'Albero Azzurro e che ospitava 8 bambini.

A comunicarlo un semplice cartello affisso alla porta della struttura che informa i genitori della chiusura temporanea dal 2 al 6 di maggio per ferie.