Giovedì 18 Aprile 2024

La partita della verità per il Grosseto: arriva L’Aquila

Oggi, sabato, alle 15 la sfida allo stadio Zecchini tra due squadre che rincorrono la zona playoff

L’allenatore del Grosseto Pasquale Padalino

L’allenatore del Grosseto Pasquale Padalino

Grosseto, 20 dicembre 014 - Oggi è la partita della verità per il Grosseto. Contro L’Aquila (inizio alle 15), fino a questo momento una delle big del girone, i biancorossi dell’allenatore Pasquale Padalino hanno l’occasione di dimostrare se sono una squadra che può puntare in alto, almeno ai play-off, oppure se sono destinati a rientrare nei ranghi. E’ anche vero che non siamo neppure al giro di boa, ma è altrettanto scontato che i tre punti odierni avrebbero l’effetto di lanciare in orbita il Grifone. I maremmani, del resto, allo stadio Zecchini, hanno conquistato tre vittorie su tre incontri ed hanno tutta l’intenzione di allungare e dare continuità alla serie positiva. Ed i presupposti ci sono tutti dal momento che il tecnico foggiano ha a disposizione tutti gli effettivi con il recupero completo dell’attaccante Thomas Pichlmann che anche nella rifinitura di ieri mattina al campo Palazzoli ha confermato di «esserci». E a proposito di rifinitura ancora una volta Padalino si è soffermato a lungo sugli schemi, sia in fase difensiva che in quella offensiva, con palla giocata da fermo a conferma che, ormai, quasi sempre il risultati si sblocca grazie agli episodi. Una prova di maturità quella odierna perché se diamo un’occhiata alla classifica vediamo che il Grosseto (25 punti) non ha mai perso con le squadre che la precedono in classifica (Ascoli, Pisa, Teramo, Reggiana, Pistoiese) rimangono, appunto, l’Aquila (28) e il Gubbio che i biancorossi devono ancora affrontare in questo finale del girone di andata. Una vittoria odierna, intanto, consentirebbe l’aggancio proprio con la formazione abruzzese che si presenterà allo Zecchini con il dente avvelenato per aver perso in casa, nell’ultimo turno disputato, contro il fanalino di coda Pro Piacenza. Per quanto riguarda lo schieramento che il tecnico Padalino manderà in campo è molto probabile che venga confermato il 3-4-1-2, modulo che nelle ultime uscite ha dato buoni risultati anche perché, oggi, contro un avversario forte come L’Aquila, è opportuno non fare esperimenti. Un solo dubbio, come è apparso durante la settimana, potrebbe essere quello riguardante la scelta tra Mariotti o Elez. Quindi Mangiapelo in porta, Elez (Mariotti), Morero, Monaco in difesa, a centrocampo Formiconi e Boron sugli esterni con Verna e Okosun al centro, Lugo alle spalle di Pichlmann e Torromino, un duo offensivo che fa davvero paura alle difese avversarie.

Paolo Pighini