I ladri fanno razzia in casa, mamma e figlia barricate in camera lanciano l'allarme su Facebook

Cristina Gimignani racconta affidandosi ad un video la notte da incubo appena trascorsa: "Ho dato l'allarme al 113, poi l'ho scritto anche su Facebook perché volevo essere aiutata"

Cristina Gimignani

Cristina Gimignani

Grosseto, 22 aprile 2015 - Prigioniere in casa propria. Barricate in camera, mamma e figlia, terrorizzate che qualcosa potesse succeder loro mentre nelle altre stanze i ladri facevano razzia di preziosi e oggetti di valore. Notte da incubo quella appena trascorsa per Cristina Gimignani e la madre che intorno alle 4 di questa notte hanno ricevuto la visita dei ladri nella loro casa di Grosseto. "Ci hanno rubato tutto - dice lei affidandosi ad un video girato dal comitato Uniti per una Maremma Migliore e raccontando la terribile esperienza -. Abbiamo chiamato il 113 e dato l'allarme su Facebook. Volevo che questi mostri fossero presi il prima possibile, ma le forze dell'ordine sono arrivate dopo una decina di minuti e loro erano già scappati. Hanno rubato gioielli di famiglia, l'orologio di mio padre a cui eravamo particolarmente legate".

 

La notte passata due Donne Grossetane figlia e mamma sono state derubate mentre dormivano alle 4 di mattina...erano sole......ascoltate cosa dice la Figlia Cristina..Noi del Comitato siamo subito accorsi per stargli vicino Ma non ci fermeremo mai.... la risoluzione va trovata... e chiederemo spiegazioni alle autorità... Chiunque vuole denunciare apertamente i furti ricevuti.... noi ci saremo..... inviate un messaggio in qualsiasi momento e noi verremo da voi.....i cittadini sono stanchi ..........CONDIVIDETE...CONDIVIDETE TUTTI....... E' ORA DI PARTECIPARE ..... tutti devono sapere... domani potresti essere tu la nuova vittima

Posted by Uniti per una Maremma migliore on Mercoledì 22 aprile 2015

"Bisogna essere compatti contro questi mostri - continua la Gimignani, lanciando un appello al questore -. Avevo paura che ci picchiassero, avevamo paura di fare una brutta fine". "Noi del Comitato - fanno sapere - siamo subito accorsi per stargli vicino Ma non ci fermeremo, chiunque vorrà denunciare apertamente i furti ricevuti, noi ci saremo. Inviate un messaggio in qualsiasi momento e noi verremo da voi... I cittadini sono stanchi, tutti devono sapere. Domani la nuova vittima potrebbe essere chiunque di noi".