Porta via l’auto alla compagna e soldi nel locale dove lavora

Un sudamericano di 32 anni prima passa la notte insieme con la donna, quindi la deruba Infine porta via 4mila euro dalla sala giochi in cui è impiegato

L’uomo è stato scoperto  e denunciato  dagli uomini  della polizia di Grosseto

L’uomo è stato scoperto e denunciato dagli uomini della polizia di Grosseto

Grosseto 7 ottobre 2015 - Quando si dice le «relazioni pericolose». Dopo una serata trascorso con le amiche passando da un locale all’altro e conclusa con la notte trascorsa insieme al giovane compagno. Il risveglio, però, è stato amaro.

La grossetana, 45 anni, si è accorta che dal tavolo della cucina mancavano le chiavi dell’auto, scesa in strada che mancava anche l’auto, una Opel. Facile fare uno più uno. Anche perché pensando che il giovane l’avesse presa senza dirle niente per non svegliarla, ha provato a parlarci al telefono. Irraggiungibile. La donna ha provato a contattarlo sul luogo di lavoro, una sala giochi in città, ma anche lì del giovane erano state perse le tracce. Non solo.

Da lì erano spariti anche quattromila euro che avrebbero dovuto essere in cassa, in base alle giocate. Facile intuire che il «fuggiasco», sudamericano di 32 anni, potesse essere il responsabile anche del furto alla sala giochi, dove comunque aveva facilità di accesso.

La compagna lasciata senza auto ha deciso di presentarsi alla polizia e denunciare quanto accaduto. Da qui sono iniziate le indagini per mettere insieme i tasselli del puzzle, in realtà non proprio difficile da comporre, considerando che dopo qualche ora, alle 14, il giovane si è presentato al lavoro.

A quel punto i poliziotti che stavano indagando lo hanno raggiunto e chiesto spiegazioni. Vaghe. Meno vaga la ricevuta di una giocata fatta nella notte nella sala giochi dove lavorava. Indizio per la polizia dei sospetti della titolare del locale sulla sparizione dei soldi. Insomma il giovane e la compagna si incontrano dopo la cena tra amiche. Lui le chiede di poter utilizzare l’auto per poco. Il tempo – secondo di la polizia – di andare alla sala giochi e fare qualche «giro».

Poi il ritorno dalla donna, la notte trascorsa insieme e lei che a un certo punto si sveglia e lo vede andare via. Lui la tranquilizza: «Devo uscire un attimo». In realtà sparirà con la sua auto per tutta la mattina, per presentarsi al lavoro alle 14, ovviamente senza degnarsi di contattare la compagna che lo aveva cercato.

Al termine degli accertamenti, nei confronti del trentaduenne è scattata la denuncia per il furto dell’automobile della quarantacinquenne, perché lei ha presentato formale denuncia, e dei soldi dalla sala giochi. L’auto ovviamente è stata restituita alla legittima proprietaria.

Lui, il giovane che ha trascorso una notte tra sesso e gioco d’azzardo con una sala giochi a sua completa disposizione, ha negato qualsiasi addebito, me le tracce lasciate sono davvero un po’ troppe. Ed evidenti.