Don Tito Testi si dice profondamente amareggiato di quanto accaduto all’interno della chiesa di Neghelli, ad Orbetello
Grosseto, 25 luglio 2016 - NON È LA PRIMA VOLTA che sia la Parrocchia di Neghelli che gli uffici amministrativi del Duomo di Orbetello vengono presi di mira da ladri e vandali. Ultimo fatto è quello accaduto nei giorni scorsi e che però è stato reso noto solo adesso «anche perché – racconta il parroco, don Tito – non intendiamo dare risalto pubblico a questo tipo di fatti che, peraltro, ci hanno lasciato molto amareggiati».
«Una sera – racconta ancora don Tito Testi – rientrando in sacrestia ho sentito odore di fumo, ma non vi ho dato peso pensando alle candele accese sotto la statua della Madonna. La mattina successiva però mi sono accorto del brutto gesto, la rottura di una cassettina per le offerte per le candele ed il messale della Chiesa danneggiato in alcune pagine dal fuoco».
E’ STATA anche portata via la cassetta più grande e pesante per le offerte alla parrocchia ed alle proprie opere di assistenza e beneficenza. Per fortuna ritrovata dai carabinieri non molto distante dalla Chiesa e non aperta.
«I ladri, perchè di più di una persona si tratta – dice il parroco – sono entrati dalla porta di servizio della sacrestia, lasciata aperta nel pomeriggio».
Il fatto che fa pensare a più di una persona è che la cassetta grande per le offerte è molto pesante ed una persona sola difficilmente può spostarla.
IL FURTO è stato denunciato dall’Arcipretura di Orbetello, Unità Pastorale che riunisce le parrocchie del centro storico, Neghelli e Scalo ai carabinieri della Stazione lagunare che hanno anche intensificato i controlli.
Non è la prima volta purtroppo che ladri si introducono all’interno della Parrocchia di San Paolo della Croce ed anche di quella del centro storico, il Duomo.
PROPRIO nei giorni scorsi prima del fatto di Neghelli un nuovo tentato furto è stato sventato da un carabiniere non in servizio, che si è accorto del fattaccio, qualcuno tentava di forzare la porta degli uffici amministrativi della Cattedrale cittadina.
Dispiace che luoghi di culto, ma anche centri che operano per il bene comune vengano presi di mira, danneggiati, forzati, con sottrazione di beni e soldi.
La raccomandazione ai cittadini che arriva dalle Forze dell’ordine per cercare di arginare questi fenomeni malavitosi è sempre la stessa: chiunque veda movimenti o persone sospette, deve avvisare quanto prima i centralini di Carabinieri o Polizia.