Follonica, 26 novembre 2015 - C’era proprio tutto quello che avrebbe voluto nel giorno del suo funerale. Tanta gente dentro e fuori San Leopoldo, più di un migliaio di persone; la musica della banda cittadina, cui si è aggiunto anche Stefano Cocco Cantini; i ricordi e le lacrime di chi da sempre le era vicino come l’attrice Vanessa Incontrada, l’amica d’infanzia Liana Capolupi e il sindaco Andrea Benini. La giornata dell’addio a Eleonora Baldi, ex sindaco di Follonica ma soprattutto follonichese con la propria città nel cuore, è iniziata ieri alle 8 con la visita del vescovo Carlo Ciattini alla camera ardente in Fonderia Uno, per la benedizione del feretro e la celebrazione di una prima funzione religiosa nella chiesa di San Leopoldo: «Eleonora è stata un’amica – ha detto il vescovo Ciattini nell’omelia – e lo è stata anche dopo aver lasciato gli impegni istituzionali. Mi telefonava, eravamo in contatto. Era una donna accogliente, vivace, caratterizzata da un’eterna giovinezza che la rendeva piacevole. Il lutto è immenso, così come lo è il vuoto. Ma l’amore di Dio è grande, ci deve consolare e deve consolare la famiglia. So per esperienza personale che i cari che ci lasciano ci accompagnano nel nostro viaggio, fino alla fine». La camera ardente è rimasta aperta fino alle 14, quando il feretro ha lasciato la Fonderia per raggiungere – sotto la pioggia – la chiesa di San Leopoldo, dove sono stati celebrati i funerali. Ad accogliere la bara, all’ingresso della chiesa della ghisa, c’era la banda cittadina a suonare in onore di Eleonora Baldi. Poi la messa.
«La vita è una lotta che siamo chiamati ad affrontare – ha detto don Francesco – e ognuno trova la sua strada. Non pensiamo a Eleonora solo come all’ex sindaco di Follonica: lei era Eleonora, molto di più, e la sua famiglia lo sa. E oggi ad unirci in questa chiesa non è la morte, ma la vita. Perché quello che ha fatto Eleonora non scompare: niente andrà perduto, dio recupera tutto». Prima della benedizione del feretro, è arrivato il momento – straziante – dei ricordi. A prendere per primo la parola, sull’altare, è stato il sindaco di Follonica Andrea Benini, che non è riuscito a trattenere le lacrime: «Il mio pensiero va alla famiglia – ha detto – perché quello che Eleonora è riuscita a fare nel suo mandato da sindaco è merito anche della pazienza e dei sacrifici che hanno fatto le figlie Federica e Francesca, il marito Sergio, la sorella e la madre. Sono stati anni difficili ma anche pieni di risultati. La speranza è che la grande partecipazione di questi giorni dia conforto a chi le voleva bene: Follonica ha mostrato un affetto senza fine».
Hanno ricordato l’amica Eleonora anche l’attrice Vanessa Incontrada, per espresso desiderio della famiglia, e l’amica d’infanzia Liana Capolupi, alla quale Eleonora Baldi aveva chiesto di intervenire nel giorno del suo funerale. «Volevi la banda e il mio discorso – ha detto l’amica di una vita –: oggi siamo tutti qui per te». Poi la benedizione e l’uscita del feretro, accolto da un grande applauso. Infine l’ultimo viaggio, verso il cimitero, tra le vie della sua Follonica.
Marianna Colella