Acquedotto del Fiora e imprese della Cna discutono di appalti

Incontro nella sede della Cna per discutere sugli investimenti nel territorio

Un cantiere edile

Un cantiere edile

Grosseto, 8 novembre 2016 - Le imprese artigiane della provincia iscritte alla Cna hanno incontrato i vertici dell’Acquedotto del Fiora. In primo luogo per conoscere di persona il nuovo consiglio direttivo rappresentato, ieri, dal neo presidente Emilio Landi e dall’amministratore delegato Aldo Stracqualursi. Ma anche e soprattutto per approfondire le tematiche legate al codice degli appalti. Perché visto che Acquedotto del Fiora investe cospicue risorse nel territorio, le imprese artigiane associate a Cna potrebbero avere interesse a un potenziale coinvolgimento.

«Durante l’incontro – è detto in una nota – i rappresentati del Fiora hanno illustrato il piano degli investimenti e delle manutenzioni, sottolineando come la società, pur dovendo garantire standards sempre più elevati di qualità, manterrà un confronto con le imprese del territorio, auspicando che le stesse si vorranno misurare con le nuove sfide da protagoniste». «Dobbiamo rispondere – ha detto Stracqualursi – a una serie di requisiti richiesti dall’Autorità idrica Toscana, che prevedono qualità del servizio e nuovi modelli organizzativi». Per farlo, l’idea di Acquedotto del Fiora è quella di promuovere un numero ridotto di appalti pluriennali, accorpando i servizi per le attività di manutenzione, a cui potranno partecipare anche le imprese del territorio. «Dobbiamo ovviamente tenere conto delle norme – ha aggiunto il presidente Landi – senza comunque dimenticare il tessuto imprenditoriale locale»