Isola del Giglio (Grosseto), 30 luglio 2014 - E' idealmente tornato al Giglio per coordinare le operazioni di ricerca del ragazzo scomparso con la sua barca proprio tra il Giglio e Talamone. E' stato il comandante Gregorio De Falco, dalla centrale operativa di Livorno, a sovrintendere sui mezzi che hanno appunto svolto le ricerche che si sono concluse con esito positivo e con il ritrovamento del trentenne, sano e salvo. De Falco salì alla ribalta delle cronache nella notte del naufragio della Costa Concordia, quando intimò all'ex comandante Francesco Schettino di tornare a bordo della Concordia con un'espressione colorita che è passata alla storia. De Falco, capo servizio operazioni di Compamare Livorno, ha organizzato le ricerche: quando la guardia costiera ha trovato e raggiunto l'uomo disperso, partito da Talamone per raggiungere l'Isola del Giglio, la barca di sette metri a motore era in avaria e l'uomo non aveva a disposizione collegamenti telefonici o radio. Alle ricerche hanno partecipato anche alcune barche private.
CronacaDe Falco e il "ritorno" al Giglio: ha coordinato le ricerche del ragazzo scomparso in mare