Ciak si gira: il centro diventa il set di 'Marco e il nonno'

Protagonisti, il piccolo attore grossetano Filippo Tassi di 9 anni e Sergio Forconi

Sergio Forconi (Foto Aprili)

Sergio Forconi (Foto Aprili)

Grosseto, 21 gennaio 2016 - Il centro storico si trasforma in set cinematografico. Di fronte alle Mura medicee i ciak del cortometraggio 'Marco e il nonno' che poi sarà girato anche in alcune location nella campagna maremmana. Il nonno del piccolo protagonista, l'attore grossetano di soli 9 anni Filippo Tassi, è il famoso Sergio Forconi che abbiamo incontrato tra una scena e l'altra. "Sono contento di girare a Grosseto, qui si mangia proprio di gusto. Conosco bene queste zone, soprattutto le località costiere dove talvolta ho trascorso giorni di vacanza con gli amici. Questa - commenta Forconi - è una produzione importante: il corto girerà per vari e prestigiosi festival".

La gente si ferma a guardare l'attore toscano visto in celebri film di grandi registi, da Monicelli a Bertolucci. Molti se lo ricordano come padre di Pieraccioni nel 'Ciclone'. 'È vero, e sono contento della popolarità che mi ha dato quel film, anche se a volte ha rappresentato un po' un limite essere identificato con quel ruolo. Non ho recitato solo in commedie ma anche in altri generi di film, come il thriller sul mostro di Firenze. Non mi ritengo un comico. Sono pochi - dice Forconi - quelli che si possono definire tali. Ho avuto ruoli brillanti, certo, ma dove le mie battute erano il frutto di un'azione comica corale«. La nuova opera cinematografica firmata dalla regista e produttrice Roberta Mucci è sceneggiata da Alberto Cavallini. La trentenne grossetana Valentina Corsetti interpreta la mamma di Marco. Anche i ragazzi che fanno da comparse sono stati scelti tra gli allievi della scuola Innova Software di Grosseto, che collabora al progetto in qualità di coproduzione con la Mucci Production Tv. Figurano nel cortometraggio come comparse Francesco Battaglia, Natalia Moisei, Veronica Pitel, Elena Bancalà, Cecilia Tamburro, Matteo Borracelli e Romolina Carocci. «Questo è il mio primo film – racconta il piccolo e biondissimo Filippo – e sono emozionato perché è un sogno che si avvera. Sono ancora un bambino ma il cinema e lo spettacolo sono le mie vere passioni come per altri miei compagni lo è il calcio. Mi piace recitare e anche cantare, esibirmi di fronte al pubblico mi diverte e mi fa stare bene. Non è solo un gioco, ho capito che bisogna studiare tanto per imparare a stare sul palco ed è quello che voglio fare». Il corto è patrocinato dal Comune di Grosseto per le sue potenzialità nella valorizzazione del territorio. «Come Comune di Grosseto – spiega l'assessore al Turismo, Luca Ceccarelli – abbiamo scelto di sostenere e supportare, anche dal punto di vista logistico e organizzativo, una serie di progetti cinematografici, nella convinzione che si tratti di una grande opportunità per dare a Grosseto e al suo territorio una maggiore visibilità». Anche gli sponsor del progetto sono del territorio, e cioè la Fattoria San Felo, l'Accademia Nouvelle Esthetique e l'azienda agricola San Giuliano. Il corto aprirà la prossima edizione del festival internazionale «La Spezia Short Movie» e sarà proiettato allo storico Montecatini International Film Festival.