La Notte visibile della cultura tra miti e leggende maremmane

Spettacoli, performance, proiezioni, concerti, visite guidate, letture e teatro in centro storico

L' evento si svolgerà sabato e domenica

L' evento si svolgerà sabato e domenica

Grosseto, 14 settembre 2017 - Tutto è pronto per la quinta edizione della Notte Visibile della Cultura che verrà inaugurata sabato alle 17 a Clarisse Arte, in via Vinzaglio. Questa edizione affronta un tema suggestivo e affascinante - “La città invisibile, miti e leggende maremmane” - e ci propone una Grosseto nascosta che, per una notte, si rivela attraverso le testimonianze di un tessuto culturale e artistico più vivo che mai. Un tema che guarda al passato e che vuole far riscoprire la nostra città come un luogo ricco di storia e di cultura. La Notte Visibile 2017 è anche molto di più: offre gli esiti di una ricerca archeologica su ciò che non si vede più ma anche il fascino delle leggende metropolitane su Grosseto e la Maremma, e ancora Scopriamo una Grosseto che pulsa di vita anche nei suoi miti e nel suo passato, che è ricca di “bellezza” e per certi versi ancora poco conosciuta. Questa edizione della Notte Visibile è destinata ad aprire quella porta della memoria che per molti sarà fonte di sorpresa e di arricchimento. La Notte Visibile della Cultura si svolgerà nel centro storico di Grosseto sabato 16 settembre 2017: verrà inaugurata alle ore 17.00 con l'opening della mostra di Clarisse Arte (Via Vinzaglio 27) e proseguirà fino alle ore 24.00; i tre musei cittadini (Archeologico, storia naturale e Clarisse) saranno aperti e con ingresso gratuito. Inoltre, la delegazione FAI di Grosseto, dalle ore 19 alle 24, aprirà eccezionalmente al pubblico il villino Pastorelli in via Fallaci (ex via IV novembre), con visite guidate a cura dei volontari FAI, per scoprire quello che è ritenuto una delle opere più importanti dell’architetto Lorenzo Porciatti nonché uno dei migliori esempi del Liberty cittadino. Al primo piano delle Clarisse è prevista la mostra partecipativa che esporrà le opere selezionate da uno specifico bando rivolto agli artisti e, per la prima volta, anche i collezionisti grossetani potranno rendere visibili i capolavori di loro proprietà solitamente “invisibili”. Altre mostre visitabili nel corso della Notte saranno quelle allestite al complesso delle Clarisse (“I tesori della Chelliana”, mostra di manoscritti e altre opere appartenenti al Fondo Antico della Biblioteca) e la mostra dei reperti riemersi dallo scavo del pozzo della cattedrale, esposti nell'ufficio della soprintendenza di Via Mazzini 24. Queste due mostre, insieme alla mostra “Forever never comes” già aperta da agosto nel Museo Archeologico di Grosseto, costituiranno le tre tappe del Passaporto dell'Arte che anche in questa edizione offrirà premi culturali come abbonamenti alla stagione teatrale e corsi di musica gratuita. Inoltre, da segnalare anche le mostre allestite nel Museo Lab del Polo Universitario Grossetano (secondo piano delle Clarisse) e la mostra documentaria curata dall'associazione La Deceris nella Sala contrattazioni della Camera di Commercio.