Grosseto - RIPARTE anche quest’anno «Presidios a tavola», con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Monte Argentario. Si tratta della manifestazione enogastronomica più importante e imponente della condotta slow Food dell’Argentario: 4 giorni, da sabato 25 a martedì 28 giugno, nel centro storico di Porto Santo Stefano che nasce da un gioco di parole tra i presidi con cui Slow Food recupera la biodiversità dei prodotti buoni, puliti e giusti, difendendone il passato e la tradizione, e lo Stato dei Presìdi, che ha rappresentato, nel corso della sua storia, un incontro di culture diverse. Dove guarda quest’anno Presidios? "Guarda dentro la propria comunità — rispondono da Slow Food — e va alla ricerca delle peculiarità storiche, culturali, tradizionali, gastronomiche e linguistiche che hanno caratterizzato l’incontro delle comunità originarie dell’Argentario (spagnola, ligure, campana e toscana) e si sono fuse nella moderna collettività del promontorio". Così questo percorso si snoderà non solo per le vie del centro storico di Porto Santo Stefano, dove gli avventori potranno degustare le eccellenze gastronomiche locali e maremmane, o nella Frasca, l’osteria locale dal menù tradizionale santostefanese, ma anche e soprattutto nel programma di incontri ed eventi culturali definito.

Si comincia sabato alle 18.30 in Fortezza Spagnola, con "Il protocollo sul pesce locale", a cura di Maurizio Manno, presidente dell’Associazione piccoli industriali di Monte Argentario. Alle 20.30, nel centro storico si incontrerà la Baffigi Street Band (musica itinerante nelle vie del centro storico). Alle 21.30, poi, nell’auditorium ex-Onmi, è la volta del concerto del Coro Ager Cosanus di Orbetello e dell’Isola del Giglio in occasione dei 150 anni dall’Unità d’Italia. Alle 22 nella Fortezza Spagnola, "Il Caso Lattes. Chi ha assassinato il sindaco di Monte Argentario?", la presentazione del libro scritto da Gualtiero della Monaca a cui partecipano Moira Adiutori, Ettore Zolesi e Massimiliano Cavallo con interventi a cura della Compagnia Teatrale Li Bindoli