Targamanent: 36 telecamere agli accessi della città controlleranno le targhe sospette

Assicurazioni scadute, auto rubate nel mirino del sistema

La presentazione dell'investimento in Comune

La presentazione dell'investimento in Comune

Grosseto, 17 novembre 2017 - Auto sospette nel mirino dell'Amministrazione comunale. Il Comune e l'assessorato alla Sicurezza si sono “regalati” un gioiellino per il controllo degli accessi e delle uscite dalla città. Grosseto infatti, grazie al “Targamanent” è adesso monitorata da un sistema di 36 telecamere e due server che controlleranno le targhe delle auto.

Un progetto costato 12 mila euro, ideato da Netspring, e che produrrà una sinergia ancora più forte per il controllo del territorio con le forze dell'ordine. Tutti gli accessi alla città adesso sono sotto la lente d'ingrandimento di Targamanent: le 36 telecamere comunali di lettura targhe (l'obiettivo è portarle presto a 50, non appena ci saranno le risorse) disposte sugli accessi alla città e alle frazioni consentono, tramite TargaManent, all'Amministrazione comunale di verificare – in caso di necessità o emergenza – il numero, la data e l'orario dei passaggi delle auto negli ultimi sette giorni. Un'innovazione che – a distanza di pochi mesi dalla presentazione – si è evoluta notevolmente ed è già richiesta da privati e Comuni che, assieme alle forze dell'ordine, hanno apprezzato i vantaggi di questa tecnologia fortemente voluta dal sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e dall'assessore alla Sicurezza Fausto Turbanti.

Non solo: a dicembre, grazie a un'applicazione di cui sarà presto dotata la Polizia municipale, sarà possibile utilizzare il sistema anche per il controllo della validità di assicurazione e revisione dei veicoli (con una pattuglia posizionata ad alcune centinaia di metri dal varco), così come avviene già per il Targa System che viene invece sistemato sulle auto dei vigili urbani grazie all'accesso ai dati della motorizzazione. Basta digitare una targa, o parte di essa, per risalire ad eventuali spostamenti di un veicolo, anche sospetto.

L'inquadratura permette anche di visionare una panoramica e rilevare il transito di targhe i cui caratteri sono distribuiti su due righe. Per la ricerca possono essere usati anche più parametri, come data e ora, oppure targa-varco-telecamera-data-ora. Grazie alla collaborazione con le forze dell'ordine c'è anche una black list: per le targhe che rientrano in questa lista nera il riconoscimento e la segnalazione al momento del passaggio avvengono in tempo reale. L'operazione è costata poco più di 12mila euro e non sarà necessario ricorrere al pagamento di aggiornamenti perché tutto viene gestito dai tecnici comunali: è infatti possibile aumentare a piacimento i varchi, personalizzare il sistema, inserire le telecamere nelle infrastrutture esistenti, soprattutto pubblica illuminazione.

Grazie alla collaborazione con le forze dell'ordine c'è anche una black list: per le targhe che rientrano in questa lista nera il riconoscimento e la segnalazione al momento del passaggio avvengono in tempo reale.