Ucciso al posto di blocco, poliziotto assolto in appello

La vittima, 26 anni, tentò la fuga dentro un'auto che trasportava 10 chili di marijuana

La strada dove avvenne la sparatoria

La strada dove avvenne la sparatoria

Grosseto, 3 luglio 2017 - Assolto perché il fatto non costituisce reato. È la formula con la quale la corte di assise d'appello di Firenze ha assolto il poliziotto accusato di omicidio colposo nel processo per la morte del 26enne albanese Arito Canaj, morto nella notte tra il 20 e il 21 giugno 2012 sulla Grosseto-Siena, a Casal di Pari (Grosseto).

L'assoluzione era stata chiesta anche dalla procura generale fiorentina. Secondo la ricostruzione il 26enne viaggiava insieme al cugino a bordo di un'auto con 10 chilogrammi di marijuana e il cui conducente, a un posto di blocco, tentò la fuga. Furono esplosi alcuni colpi, uno dei quali raggiunse il 26enne, ferendolo a morte. In primo grado il poliziotto finito a processo era stato condannato a 10 mesi di reclusione con rito abbreviato. Con lui all'inizio era stati indagati altri tre poliziotti, la cui posizione fu successivamente archiviata.