Rifiuti, il porta a porta non funziona: si cambia. Arriveranno le isole ecologiche

L'assessore all'Ambiente Simona Petrucci "Serve un piano omogeneo altrimenti non funziona"

La raccolta differenziata a Grosseto non decolla

La raccolta differenziata a Grosseto non decolla

Grosseto, 20 ottobre 2016 -  La nuova Giunta del Comune di Grosseto è pronta ad una rivoluzione per quanto riguarda il settore dei rifiuti. L'Amministrazione di Vivarelli Colonna sta valutando infatti un ritorno alle origini per quanto riguarda la gestione dei rifiuti con l'eliminazione in tutta la città di Grosseto del “porta a porta”, il ritorno dello spazzamento con i divieti di sosta nei quartieri e la riproposizione nel centro storico della figura dell'operatore ecologico. Un dietrofront che l'Amministrazione sta valutando di attuare viste le problematiche continue di questi anni relative alla raccolta differenziata che non riesce a decollare a Grosseto ed al porta a porta che in alcuni quartieri sta creando problemi ai cittadini.

“Stiamo predisponendo un nuovo piano dei rifiuti – annuncia Simona Petrucci, assessore comunale all'Ambiente -, vogliamo prevedere una raccolta uguale in tutte le zone. Non possiamo andare avanti con il porta a porta in alcuni quartieri ed in altri no. Serve uniformità. Per questo stiamo valutando seriamente di togliere il porta a porta da tutta la città. In questi anni è mancata l'educazione ambientale, per questo mettere il porta a porta in tutta la città equivarrebbe ad avere il caos: meglio toglierlo”.

Via quindi i secchielli per il porta a porta, con un ritorno ai classici cassonetti. “Nel 2020 – aggiunge l'assessore -, dovremmo avere l'obbligo di arrivare al 70% di differenziata. Stiamo quindi valutando di mettere bidoni che vadano a premiare il cittadino, ovvero ognuno può buttare i propri rifiuti solo in un apposito bidone in un'isola ecologica attraverso la tessera sanitaria o una scheda”. Con la nuova Giunta è stato riproposto l'ufficio Ambiente, di fatto chiuso nel 2013. Ed ora l'assessore all'Ambiente Simona Petrucci è pronta a dare una sterzata alla situazione, prendendo in mano la gestione dei rifiuti che vedrà anche il ritorno dei divieti di sosta in tutta la città per facilitare lo spazzamento delle strade e l'operatore ecologico in centro storico. “Sarà rivisto anche lo spazzamento di piazza e strade – ha specificato -. Nel centro storico vorremmo il ritorno dell'operatore che spazza manualmente, mentre fuori dalle mura prevediamo di spazzare la strade a gironi alterni come accadeva a Grosseto fino al 2001. Questo comporterà i divieti di sosta intelligente in alcuni giorni della settimana. Per partire però serviranno ancora alcuni mesi dato che necessitiamo di tutta la cartellonistica e dobbiamo predisporre giorni e orari di suddivisione quartiere per quartiere”.