Mobilità sostenibile, il Comune si candida per un progetto da un milione

L'Amministrazione parteciperà ad un bando per realizzare ciclabili, attraversamenti pedonali e progetti pedibus, car-sharing

Pista ciclabile

Pista ciclabile

Grosseto, 17 gennaio 2017. L'Amministrazione comunale chiede la sponda del Governo per un progetto ambizioso in termini di mobilità sostenibile. Il Comune di Grosseto ha presentato la propria candidatura al programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro promosso dal Ministero dell'Ambiente.

Si tratta di un programma nazionale che prevede di destinare 35milioni di euro su tutto il suolo nazionale per finanziare progetti per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali. Presentando la propria candidatura il Comune di Grosseto chiede di fatto il finanziamento di progetti diretti a incentivare iniziative di mobilità sostenibile, incluse iniziative di piedibus, di car-pooling, di car-sharing, di bike-pooling e di bike-sharing, la realizzazione di percorsi protetti per gli spostamenti, anche collettivi e guidati, tra casa e scuola, a piedi o in bicicletta, di laboratori e uscite didattiche con mezzi sostenibili, di programmi di educazione e sicurezza stradale, di riduzione del traffico, dell’inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici o delle sedi di lavoro, anche al fine di contrastare problemi derivanti dalla vita sedentaria.

Si tratta di un progetto da 1.094.720 euro, che troverebbero copertura per 567.400 euro nelle casse comunali del bilancio 2016-2018 e per 527320 euro finanziati dal Ministero dell'Ambiente. Di questo denaro, 619mila euro sarebbe destinato alla realizzazione di piste ciclabili, 122mila euro per l'adeguamento degli attraversamenti pedonali e percorsi, 146mila euro per l'istituzione delle zone 30.

Il Comune di Grosseto vorrebbe realizzare servizi ed infrastrutture di mobilità collettiva a basse emissioni come iniziati di pedibus, car pooling, car sharing, bike sharing, bicibus, bike to work, scooter sharing, infomobilità. Saranno adeguati gli attraversamenti pedonali esistenti sui percorsi casa-scuola, in particolare quelli appartenenti ai percorsi piedibus, attraverso sistemi integrativi di illuminazione, e realizzazione di isole salvapedoni o attraversamenti rialzati per aumentare la sicurezza; complessivamente si stima un adeguamento di 15 attraversamenti pedonali.

Saranno realizzati tratti ciclabili e ciclo-pedonali adeguando le sedi stradali esistenti: da pizza Caduti sul Lavoro lungo viale Manetti (560 metri), da piazza della stazione a via Brigate Partigiane (1750 metri), da piazza Esperanto a piazza ex Amiata (550 metri), da via Liri-via Adige a via Umberto Giordano (1068 metri), da via Liri (Piazzale Tribunale) a piazza Volturno (315 metri), da via Bruno Giordano a piazza ex Amiata (200), da viale della Pace-via Emilia a ingresso scuola via Sicilia (400 metri). Saranno inoltre realizzate 6 zone 30 in strade o aree adiacenti a plessi scolastici.