Blitz dei vigili urbani, sgomberato piazzale Tailandia

Resta aperta la questione della bonifica igienico-sanitaria per le zone utilizzate come bagni a cielo aperto

Piazzale Tailandia a Grosseto sgomberato dopo le proteste dei residenti

Piazzale Tailandia a Grosseto sgomberato dopo le proteste dei residenti

Grosseto, 17 agosto 2017 - Piazzale Tailandia sgomberato e poi subito, parzialmente ri-occupato. Dopo la denuncia di alcuni residenti di via Norvegia pubblicata su queste colonne nel giorno di Ferragosto, il Comune di Grosseto ha provveduto a sgomberare l’area del piazzale parcheggio dalle persone che lo avevano occupato in maniera non autorizzata come un vero e proprio accampamento. I residenti di via Norvegia e via Polonia avevano segnalato movimenti «strani», un fitto via vai di persone apparentemente non di nazionalità italiana che si intrattenevano nello spazio di terreno ‘verde’ che, appunto, separa via Norvegia dal piazzale Tailandia. Alcune segnalazioni parlavano addirittura di presunte attività di spaccio di sostanze stupefacenti poste in essere da alcune di queste persone che facevano continuamente avanti e indietro.

Fatto sta che il Comune è intervenuto nella tarda serata di lunedì e la mattina di Ferragosto il piazzale risultava completamente libero. Ma già ieri mattina sono arrivate in redazione ulteriori telefonate per segnalare l’apparizione di altre macchine ferme sotto agli alberi con persone che armeggiavano intenti a non si sa bene fare cosa. In ogni caso la situazione del piazzale, ieri, sembrava leggermente migliorata rispetto a qualche giorno fa, anche se l’andirivieni di persone sconosciute alla maggior parte dei residenti non si è mai fermato. COME pure è rimasto irrisolto il problema igienico–sanitario dei wc a cielo aperto nei quali si sono trasformati due punti precisi di quella che l’altro giorno abbiamo definito «la terra di nessuno»: il piccolo fossato che corre lungo il muro perimetrale della caserma dei vigili del fuoco e il manufatto in mattoncini dalla parte opposta. In entrambe le «toilette» c’è un po’ di tutto. Ma il problema è che di sporcizia «pesante» è possibile trovarne anche attorno «e si ha paura – commenta Fabio Toniazzi – a camminare nel verde».

«Sono mesi che segnaliamo questo disagio – dice Toniazzi – personalmente nel gennaio scorso ho provato a investire della questione direttamente il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna. Vorrei che venisse qua a rendersi conto con i suoi occhi della questione. Ringraziamo il Comune per lo sgombero dell’altra sera, ma forse serve un intervento più incisivo e articolato che includa anche la bonifica ambientale dalla tanta...sporcizia lasciata in giro».