Uccide la moglie col cavo del pc, concessi i domiciliari

Porto Santo Stefano: la donna, 68 anni, è stata strangolata durante una lite

Il giudice per le indagini preliminari Sergio Compagnucci

Il giudice per le indagini preliminari Sergio Compagnucci

Porto Santo Stefano (Grosseto), 18 febbraio 2017 - Alberto Novembri, il 70enne che ha strangolato la moglie con un filo della stampante del pc, è agli arresti domiciliari. Lo ha disposto il giudice per le indagini preliminari Sergio Compagnucci dopo l'interrogatorio di garanzia avvenuto stamani nel carcere di Grosseto dove Novembri è rinchiuso da giovedì sera. L'uomo trascorrerà i domiciliari nella casa di uno dei figli. Secondo quanto si è appreso, l'omicidio della moglie Anna Costanzo sarebbe avvenuto al culmine di una lite dopo che alla donna era stato recapitato un atto giudiziario.

Il gip Compagnucci ha prima convalidato il fermo del pm e poi accolto la richiesta dell'avvocato Roberto Cerboni di concedere gli arresti domiciliari, soprattutto per la condotta. In sostanza lui  era fuggito in treno ma stava già tornando a Porto Santo Stefano per costituirsi, ed è stato lui a confessare di averla uccisa. Nell'interrogatorio di stamani Novembri ha spiegato che la moglie lo aveva aggredito verbalmente dopo avere ricevuto un atto giudiziario. Nella lite che ne è scaturita lui ha detto di aver perso il controllo.