Falconieri in piazza Rosselli per allontanare i piccioni

Insieme ai dissuasori installati in altre aree della città, entrano in campo i rapaci per arginare l'incremento dei volatili cosiddetti infestanti

Il rapace utilizzato a Grosseto

Il rapace utilizzato a Grosseto

Grosseto, 15 ottobre 2017 - Il Comune di Grosseto, attraverso l'assessorato all'Ambiente, ha messo in campo alcune azioni mirate all'allontanamento dei piccioni attraverso la tecnica del bird control. L'intervento, portato avanti in collaborazione con le associazioni “Progetto Migratoria” e “I Falconieri del Re”, riguarda in particolare l'area di piazza Fratelli Rosselli, dove si è registrato un aumento sensibile del numero dei piccioni. “L'aumento dei piccioni che abbiamo riscontrato in molte zone della città ha conseguenze negative per la buona tenuta del decoro urbano – dice il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -, ma soprattutto cela potenziali rischi per la salute pubblica. Di qui la necessità di trovare vari modi e strumenti non cruenti per arginare questo fenomeno, laddove presenta maggiori criticità”. “Molti sono i fattori che contribuiscono alla sensibile crescita del numero di questi volatili – spiega l'assessore all'Ambiente, Simona Petrucci -: l'assenza di predatori naturali in primo luogo, ma anche la disponibilità di luoghi adatti alla nidificazione, il clima favorevole e l'abbondanza di risorse alimentari. La scelta del bird control è legata al fatto che si tratta di un metodo ecologico alternativo e incruento che associa un’arte, la falconeria, a un lavoro a tutti gli effetti, grazie alla complicità tra il falconiere e il rapace”. Questi interventi, che saranno ripetuti anche in altre zone del capoluogo, si aggiungono ad altri tipi di azioni già attivati e ancora in corso come il posizionamento di dissuasori plurispillo e dissuasori sonori sugli edifici pubblici, nelle scuole e in alcune aree particolarmente interessate da questo fenomeno. L'antica arte della falconeria è svolta da esperti falconieri che mantengono lontani colombi e altri uccelli infestanti, facendo volare i propri rapaci, in questo caso un falco e due poiane, appositamente addestrati.