Sorano, il sindaco Benocci chiede un incontro urgente sui disservizi del 118

Lettera firmata insieme al vice Pierandrea Vanni

Una veduta di Sorano

Una veduta di Sorano

Sorano (Grosseto), 20 gennaio 2017 - Donna di 96 anni dimessa dall’ospedale di Pitigliano solo grazie all’intervento dei carabinieri. È quanto emerge dalla lettera che il sindaco e il vice sindaco con delega alla sanità del Comune di Sorano, rispettivamente Carla Benocci e Pierandrea Vanni, hanno inviato al presidente della conferenza della Zona Sud, Casamenti, per sollecitare ancora una volta un incontro con i vertici dell’Asl Toscana Sud Est sulle problematiche relative alla nuova organizzazione del 118.

«Ancora in questi giorni – scrivono Benocci e Vanni – permangono disservizi e sembra di capire che sono state introdotte, senza nessuna informazione preventiva, nuove modalità organizzative, per esempio per quanto riguarda il trasporto sanitario che non funzionerebbe più nelle ore notturne, il che spiegherebbe quanto accaduto pochi giorni fa per la dimissione a tardissima notte dal pronto soccorso dell’ospedale di Pitigliano di una paziente di novantasei anni. Dimissione avvenuta dopo che i familiari si erano rivolti ai carabinieri. Nonostante le rassicurazioni fornite dei vertici Asl, bisogna riconoscere che nel servizio di emergenza–urgenza gestito dal 118 permangono consistenti difficoltà e che ad oggi la separazione telefonica del servizio di guardia medica non ha prodotto alcun miglioramento».

Il sindaco Benocci ha anche scritto al presidente dell’assemblea dei sindaci della Usl Sud Est Giacomo Termine per chiedere un suo ulteriore intervento nei confronti dei vertici della Usl Sud Est.