Intimidazioni a Casa Pound, stavano per far saltare un'antenna / VIDEO e FOTO

Due anarchici dell'area fiorentina denunciati. Il leader: 'Vogliono tapparci la bocca'. Il raid nella notte di un gruppetto di antifascisti: scritte sulla sede del movimento che si inaugura oggi

Gli artificieri a Grosseto

Gli artificieri a Grosseto

Grosseto, 18 febbraio 2017 - Raid nella notte alla sede di Casa Pound di Grosseto la cui inaugurazione è prevista questa sera alle 19. Due persone sono state denunciate dalla polizia perché sorprese a imbrattare il muro dei locali dell'associazione "Deceris" in piazza Carlo Cavalieri che ospiterà anche Casa Pound. La polizia è stata avvertita da alcuni militanti che erano nella sede per vigiliare proprio su episodi di aggressione. Erano circa le tre della notte tra sabato e domenica. I due sono stati fermati sul tetto della sede. La vicina Biblioteca Chelliana è stata evacuata perché si è sospettato il piazzamento di una bomba carta. Per questo nella zona sono arrivati gli artificieri, che hanno controllano un pacco sospetto che sarebbe stato piazzato proprio sul tetto. 

Imbrattamento, possesso di materiale esplosivo e possibili danni a traliccio delle comunicazioni. Sono i reati contestati dalla polizia di Grosseto ai due trentenni, un uomo e una donna che fanno parte di un gruppo di anarchici che agisce nel Fiorentino, lui originario di Milano e lei toscana, che la notte scorsa sono stati scoperti sul tetto della nuova sede di Casa Pound a Grosseto mentre stavano imbrattando con scritte oltraggiose il muro della sede e stavano costruendo due ordigni rudimentali per far saltare l'antenna telefonica come atto dimostrativo. I due sono stati denunciati a piede libero dopo che la polizia li aveva fermati la notte e trattenuti in questura.

Gli artificieri hanno completato il lavoro e a questo punto il programma dell'inaugurazione prosegue come da copione. 

E' ancora vivo il ricordo dell'attentato dinamitardo di Firenze dello scorso gennaio ai danni di una libreria di Casa Pound a causa del quale rimase seriamente ferito un agente di polizia. L'associazione "Deceris" ha in programma proprio per la serata di sabato 18 febbraio l'inaugurazione della nuova sede.

«Quello sventato oggi avrebbe potuto essere il quarto attentato grave contro CasaPound in Toscana in poco più di un anno. Pd, M5s, Anpi, Cgil prendano atto che con le loro miopi battaglie contro Cpi non fanno altro che armare la mano degli antifascisti, legittimando chi vuole tapparci la bocca con le bombe». Così il leader di CasaPound Gianluca Iannone commenta l'arresto, questa notte, «di due antifascisti sorpresi sul tetto della sede a Grosseto di Cpi con due bombe carta» si spiega in una nota.

«È incredibile - aggiunge Iannone - vedere queste forze politiche scendere in piazza contro l'apertura delle nostre sedi, starnazzare per impedirci di manifestare o di fare politica, lanciare allarmi grotteschi per la salvezza della democrazia e poi restare nel più ottuso silenzio di fronte alle bombe. Auspichiamo che, almeno di fronte a questo ultimo episodio, istituzioni e mondo politico abbiano la decenza di prendere una posizione netta e di riconoscere da che parte è il torto e da quale la ragione».