Paura nei boschi, branco di maremmani attacca cacciatori e cani

Un cane da caccia è stato ritrovato dopo 2 giorni di ricerche dentro un fosso, dove si era rifugiato allo stremo delle forze, ormai in fin di vita. Ora è ricoverato in una clinica veterinaria

Il cane da caccia ritrovato dopo due giorni a Campagnatico

Il cane da caccia ritrovato dopo due giorni a Campagnatico

Grosseto 6 dicembre 2017 - I carabinieri forestali di Grosseto sono intervenuta nei giorni scorsi per risolvere un caso di pericolo per la pubblica incolumità nel comune di Campagnatico. Un branco di 12 cani maremmani vaganti ha attaccato, il 22 novembre scorso, un cane da caccia. L’animale è stato salvato, dopo 2 giorni di ricerche, dagli stessi militari della stazione, dentro un fosso, dove si era rifugiato allo stremo delle forze, ormai in fin di vita. Attualmente è ricoverato presso una clinica veterinaria.

Nonostante le segnalazioni diramate alle strutture competenti, il branco è tornato ad attaccare dopo una decina di giorni. Vittime, anche questa volta, due cacciatori e il loro cane. Dopo aver aggredito il segugio, il branco ha attaccato un uomo, intervenuto per sottrarlo ad una fine certa. Soltanto il tempestivo intervento del collega, che ha sparato due copi in aria, spaventando i cani, ha risparmiato al cacciatore aggredito ulteriori e ben più gravi danni, oltre a quelli riportati ad una spalla e ad una gamba. I proprietari dei pastori maremmani sono stati denunciati per maltrattamento, danneggiamento e lesioni personali. Il Sindaco di Campagnatico ha emesso un’apposita ordinanza per la cattura e la custodia degli animali.