Biblioteca Chelliana, entro un anno il ritorno nel centro storico

L'assessore Megale "A Marzo 2018 inaugureremo il piano terra di Palazzo Mensini"

La sede della Chelliana

La sede della Chelliana

Grosseto, 22 marzo 2017.  Prende forma il progetto per riportare la Biblioteca Chelliana dentro al centro storico. Palazzo Mensini, in via Mazzini, è pronto ad aprire le proprie al ritorno della Chelliana. Sono stati infatti aggiudicati i lavori del secondo stralcio per il restauro del piano terra, che vede il completamento delle opere murarie dell'immobile di via Mazzini. Ad aggiudicarsi la procedura negoziata è stata la ditta Desideri di Ascoli Piceno, che ha battuto la concorrenza di altre 18 ditte. La ditta si è aggiudicata la gara ponendo sul piatto un importo totale dei lavori di 470mila euro, con ben il 26,6% di ribasso dalla base d'asta.

Un passo in avanti verso il ritorno della biblioteca entro le mura di Grosseto che potrebbe adesso anche avere una data. “L'idea – spiega l'assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Megale -, è di finire i lavori entro un anno ed avere il ritorno della Chelliana in via Mazzini per l'inaugurazione a marzo del 2018”.

Il progetto infatti prevede il rifacimento del piano terra e del mezzanino, ovvero la parte soppalcata tra piano terra e primo piano. In un primo momento infatti i lavori, eseguiti negli anni passati, avevano visto il rifacimento del massetto e la sistemazione dei soffitti. “Adesso passiamo a mettere mano a tutto il primo piano – aggiunge Megale -, che ha una superficie di 800 metri quadrati. Più il mezzanino di 80 metri quadrati. Riportare la Chelliana in centro è un impegno che abbiamo preso assieme all'assessorato alla Cultura. Credo che sia un dovere riportarla nel suo luogo originario. Entro un anno vogliamo inaugurarla”.

Non sarà però restituita completamente alla città, visto come sarà utilizzabile per adesso solo il piano terra. “La ditta – precisa l'assessore -, farà i lavori al piano terra, mentre nel mezzanino ci sarà l'archivio. Ciò permetterà il ritorno della biblioteca in centro. In futuro però non escludo di poter fare lavori anche per i piani superiori”. La ditta di Ascoli in questa fase si occuperà delle finiture di tutti gli impianti elettrici, sarà conclusa quindi la parte impiantistica. Poi saranno rifatti i pavimenti, i rivestimenti, gli intonati e saranno cambiati gli infissi. Poi sarà messa mano ai bagni ed al piano antincendio. “Prima facciamo il primo piano – conclude Megale -, poi vediamo per i piani superiori nei prossimi anni”.