In Maremma la prima "Alta scuola di turismo ambientale"

Vivilitalia in collaborazione con Legambiente e Fondazione Atlante per la Maremma

La presentazione del corso formativo

La presentazione del corso formativo

Grosseto, 19 novembre 2017- Il territorio maremmano come laboratorio di turismo formativo esperienziale. Turismo ed ambiente: un connubio vincente. Due fattori che, per la provincia di Grosseto, possono essere davvero vincenti. Ma serve di più, servono professionalità, servono momenti formativi, serve crederci.

Ed è quello che intende fare l'Asta, l'Alta Scuola di Turismo Ambientale che sbarca per la prima volta in Maremma, che da lunedì a sabato 25 vedrà il primo corso in Maremma. Vivilitalia in collaborazione con Legambiente e Fondazione Atlante per la Maremma hanno organizzato il primo corso di Alta scuola sul turismo ambientale, a cui parteciperanno 30 persone.

Giovani, imprenditori, persone che gravitano nel mondo del turismo locale. Il corso è coordinato da Paolo Grigolli, direttore della Scuola di management del turismo della Trentino school of management e prevede il contributo di docenti universitari ed esperti di settore che si alterneranno in lezioni frontali, visite guidate e laboratori pratici per comprendere l’evoluzione del mercato e il trend del turismo, la sostenibilità come fattore di sviluppo, il prodotto esperienziale per una sua più incisiva comunicazione e commercializzazione.

“Il corso di Alta scuola di turismo ambientale – ha spiegato Angelo Gentili, responsabile Legambiente Turismo – è un’occasione non solo per chi ne prenderà parte ma anche per tutto il territorio maremmano. Un progetto unico a livello nazionale che avrà continuità nel corso dei prossimi anni per qualificare imprenditori del settore turistico, giovani laureati ed esperti che potranno valorizzare la Maremma Toscana e le sue enormi potenzialità nell’ambito del turismo sostenibile”.

L’evento, che si terrà nel centro nazionale Il Girasole di Legambiente, a Rispescia, ha il patrocinio del Parco regionale della Maremma, della Confesercenti Toscana, della Coldiretti Grosseto e dei Comuni di Grosseto, Capalbio e Castiglione della Pescaia. Altro patrocinio è quello del Polo Universitario Grossetano che, oltre ad ospitare sabato 25 la tavola rotonda conclusiva e la consegna dei diplomi, vedrà la partecipazione della professoressa Lucia Sarti con un intervento il terzo giorno di corso.

“La Fondazione è nata con l'obiettivo di promuovere il brand della nostra Maremma sui mercati nazionali e internazionali – ha sottolineato Giovanni Lamioni di Fondazione Atlante per la Maremma - e con la ferma intenzione di rivolgere la nostra azione in particolare ai giovani. È per questo che sosteniamo con grande convinzione iniziative come Asta, l'Alta scuola di turismo ambientale promossa da Legambiente: un'iniziativa che racchiude in sé l'essenza della nostra mission”. “La promozione turistica non si improvvisa e per essere vincente non può più essere legata a vecchie logiche – ha concluso Mauro Ciani, segretario di Confartigianato -. Noi crediamo che possa e debba diventare un mestiere, con le giovani generazioni in prima fila e protagoniste del loro futuro”.