Abbandono illecito di sostanze inquinanti, linea dura del Comune

L'Ente acquista quattro macchinari avanzati dedicati alla videosorveglianza

Rifiuti abbandonati

Rifiuti abbandonati

Grosseto, 15 febbraio 2017. Acquistati quattro nuovi impianti di videosorveglianza intelligente per contrastare lo sversamento e l'abbandono illecito di rifiuti e sostanze inquinanti. Gli occhi elettronici, dotati di sensori, saranno installati in punti strategici del territorio comunale ed entreranno in funzione grazie a una particolare fotocellula che attiva la registrazione solo in presenza di persone o veicoli. Ognuno dei quattro dispositivi acquistati è in grado di scannerizzare e riconoscere le targhe di eventuali automezzi anche in condizioni di visibilità ridotta. Dotate di batterie per alimentazione a lunga durata e memoria sd da 16 giga, le videocamere avranno un'autonomia di registrazione pari a venti giorni. “L'attenzione all'ambiente – spiega l'assessore al Ciclo rifiuti, Simona Petrucci – è un dovere per tutti. Smaltire in modo corretto quel che dev'essere cestinato è una priorità. Troppo spesso ci troviamo ad avere a che fare con problemi legati all'inciviltà di alcuni. Un'inciviltà che va a danneggiare la qualità della vita di tutti: questo non dev'essere tollerato”. In linea anche l'assessore alla Polizia municipale, Fausto Turbanti: “I quattro macchinari che abbiamo acquistato rappresentano un sistema innovativo, semplice e veloce. Un supporto concreto e affidabile per tutti gli uomini in divisa che presidiano il nostro territorio. La legalità è un valore: dev'essere garantita”. Nelle prossime settimane il circuito diverrà operativo. In futuro non è esclusa l'integrazione di questo sistema con altri strumenti di supporto.