Grosseto, 17 marzo 2014 - HA FATTO appena in tempo a completare la propria esibizione nella gara regionale di danza sportiva, che si è accasciato a terra privo di sensi. A salvare la vita di un uomo di 68 anni, che partecipava alle competizioni di ballo nel Palagolfo di Follonica, è stato il tempestivo intervento del personale della Croce rossa. Momenti di paura per il concorrente, originario di Livorno, che ha perso conoscenza, sotto lo sguardo atterrito dei compagni.

SONO stati due operatori, di turno nell’impianto sportivo a rendersi conto dell’accaduto e iniziare immediatamente le manovre di rianimazione, impiegando un apparecchio per la defibrillazione precoce e seguendo nei dettagli il protocollo Blsd (basic life support defibrillation). Proprio questo, ma anche l’abilità e la prontezza dei due operatori della Croce rossa di Follonica hanno salvato l’uomo. Dopo due scosse, infatti, il sessantottenne ha tossito e ripreso a respirare autonomamente. Qualche istante di più e l’epilogo della giornata sarebbe stato del tutto diverso. Sul posto è stata chiamata ed è arrivata in breve tempo anche un’ambulanza infermieristica che ha trasportato l’uomo al pronto soccorso dell’ospedale di Grosseto. E proprio al Misericordia l’uomo è stato ricoverato per tutti gli accertamenti e le cure del caso.

SODDISFAZIONE per l’esito dell’intervento è stata espressa dal commissario del comitato locale di Follonica Giorgio Lolini che ha ringraziato i volontari, ricordando l’importanza di questi apparecchi per la defibrillazione e dei corsi di formazione. «Proprio in questi giorni — ha detto Lolini — stiamo svolgendo dei corsi Basic life support defibrillation per i nostri volontari e per soggetti esterni. Domenica scorsa è stata la volta del personale dell’istituto tecnico commerciale e dell’hockey, ai quali abbiamo consegnato due apparecchi Dae per il progetto “Trenta ore per la vita” promosso dalla Croce rossa italiana a livello nazionale, mentre in questa settimana ci sarà un corso per i militari della Guardia di Finanza e per alcuni dipendenti della società Nuova Solmine. Mi complimento — ha concluso il commissario Lolini — con i volontari e faccio tanti auguri anche alla persona che potrà testimoniare l’utilità dei defibrillatori e la tempestività di un soccorso che gli ha salvato la vita».