Grosseto, 2 settembre 2013 - E' partita verso le 12.30 la salma di Valentina Col, la diciassettenne romana morta dopo una settimana di ricovero all'ospedale di Orbetello in seguito a una caduta su una spiaggia della Campania. Il corpo della ragazza è stato trasportato a Roma dove si celebrerà il funerale.
Alle 16 l'inizio delle esequie, in forma laica, al III Municipio di Roma, in piazza Sempione, alla presenza del presidente Paolo Marchionne. Ai funerali della promessa della pallavolo uccisa da un presunto caso di malasanità dopo un incidente di gioco mentre era in vacanza a Palinuro (Salerno) hanno partecipato oltre ai familiari - sconvolti dal dolore - tantissimi amici, ma anche molti cittadini del quartiere di Montesacro, dove la ragazza abitava. Presente al completo la squadra Giro Volley in maglia arancione. C'erano anche l'assessore allo Sport del Campidoglio Luca Pancalli, già ai vertici del Coni e degli sport paralimpici.
I genitori non hanno voluto fiori, invitando a fare donazioni per ristrutturare una palestra di viale Adriatico, nella stessa zona.
Il rito, commovente e toccante, si è svolto alla presenza di moltissima gente: gli amici hanno anche srotolato uno striscione sulla facciata del Municipio, accanto a due foto della sfortunata ragazza. 'Ciao Valentina' così c'era scritto per salutare la 17enne, che si era infortunata proprio durante una partita di beach volley a Marina di Camerota (Salerno). Di lì era cominciato un calvario di dolori fortissimi al petto e fatica a respirare. Dimessa in Campania, poi di nuovo ricoverata in Toscana. Fino alla morte, il 25 agosto, per un embolo polmonare, dopo aver scritto 'Aiutoooo!' e fotografato le proprie gambe sul letto d'ospedale per gli amici su Facebook. Con una radiografia incriminata che forse avrebbe potuto salvarla. Per la morte della ragazza sono indagati dieci medici.
Molto toccanti i discorsi dal palco della madre di Valentina, del fidanzato - che era con lei quando ha avuto l'incidente - e della sorella, tanti li hanno seguiti in lacrime. "Vale figlia bella, bellissima era la nostra principessa", ha detto la mamma, Francesca, "vivrò con quattro occhi, farò tutto per me e per te". "Nessun fenomeno può impedire al sole di risorgere", così il ragazzo di Valentina, Emanuele. Un applauso ha accompagnato la bara della sfortunata ragazza.
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