Grosseto, 25 giugno 2013 - Bisognerà attendere la primavera 2014 (se tutto va bene) per vedere finalmente partire il relitto della {{WIKILINK}}Costa Concordia{{/WIKILINK}} dall'Isola del Giglio. Secondo i tempi annunciati dal commissario straordinario al recupero del relitto, {{WIKILINK}}Franco Gabrielli{{/WIKILINK}}, la nave sarà raddrizzata alla fine di questa estate.

Gabrielli ha illustrato il nuovo scenario stamani al Giglio e l'aggiornamento del progetto di rimozione del relitto sarà ora sottoposto all'esame dell'Osservatorio sul recupero della nave per la definitiva approvazione. Gabrielli ha sottolineato che il raddrizzamento del relitto permetterà di verificare la condizione del lato ancora sommerso dopo i mesi trascorsi appoggiato sul fondo roccioso, e gli eventuali aggiustamenti che risulteranno necessari per la messa in opera dei cassoni di galleggiamento in vista del rigalleggiamento funzionale al successivo trasporto. Questi tempi consentiranno inoltre di non interferire con le attività turistiche della stagione turistica in corso per l'attuazione in sicurezza delle operazioni necessarie sia per l'ambiente (con particolare riferimento alle acque interne al relitto) che per chi opera nel cantiere.

Per il commissario straordinario si sta rispondendo agli impegni assunti dopo la tragedia e la necessità di rispondere a quanto accaduto riportando la situazione a prima del disastro: rispetto per l'ambiente, rispetto della situazione socio-economica, nessun sezionamento il loco della scafo. "Il mio compito si ferma alla rimessa a galla della Concordia - ha concluso - ad altri spettera' la decisione del luogo di smaltimento".