Grosseto, 27 maggio 2013 - Da tre giorni è stato bloccato l'inceneritore di Scarlino a causa di un'emissione di diossine in un quantitativo anomalo dal camino E2.

In attesa delle indicazione di Arpat, l'azienda ha deciso di fermare tutto, autonomamente come forma di tutela cautelativa della popolazione.

La Provincia di Grosseto in una nota ha affermato: "Una volta ricevuti e presa visione dei dati ufficiali di Arpat, potrà agire formalmente nei confronti di Scarlino Energia. L'evento e l'immediata iniziativa di blocco - precisa la nota - dimostrano che il sistema di autocontrollo concordato garantisce sicurezza anche oltre le procedure burocratiche formali''.