Grosseto, 9 febbraio 2013 - Lo hanno arrestato a Trevignano Romano. Mancava soltanto lui, un operaio romeno di 25 anni, per chiudere il cerchio sulla rapina a mano armata messa a segno il 3 agosto del 2010, al Monte dei Paschi di Capalbio Scalo. Una banda di quattro malviventi, due italiani e due romeni, adesso tutti dietro le sbarre dopo il rocambolesco inseguimento con sparatoria, iniziato a Santa Liberata e finito quando i militari dell'arma della stazione di Porto Santo Stefano riuscirono a bloccarli e poi ad arrestarli.


Il romeno, il quinto, all'epoca proprietario della Rover con cui la banda aveva tentato di sfuggire all'inseguimento, dopo due anni e mezzo, e' stato intercettato venerdi' mattina dai carabinieri del
Nucleo investigativo di Trevignano Romano che gli hanno notificato l'atto firmato dal gip del tribunale di Grosseto che lo ha spedito dietro le sbarre del carcere di Civitavecchia.