Isola del Giglio, 5 aprile 2012 -  Sarebbero rimaste due compagnie in lizza per la rimozione della Costa Concordia, naufragata davanti all'isola del Giglio lo scorso 13 gennaio. E' quanto riporta la rivista specializzata 'Lloyd's List'. Ieri, c'è stato un vertice delle compagnie assicuratrici a Londra, che hanno promosso il piano della Titan Salvage, statunitense, e quello della Smit and Salvage, olandese.

In entrambi i casi, è previsto che la nave sia rimossa intera, senza essere smontata. La Smit è la società che ha provveduto a rimuovere il carburante dai serbatoi della Concordia. E in entrambi la soluzione sarebbe quella di svuotare la nave, contestualmente alla riparazione della falla da 70 metri, raddrizzarla e riportarla in galleggiamento per poi rimorchiarla via.

La grande incognita sarà verificare l'entità dei danni del fianco sul quale poggia il relitto. Il preventivo si aggira sui 288 milioni di dollari, circa 220 milioni di euro.