Grosseto, 23 marzo 2012 - E' grazie al robot dei vigili del fuoco che sono stati ritrovati altri cinque corpi. Si trovavano tutti tra la nave e gli scogli, dove il gigante del mare, affondato ormai lo scorso 13 gennaio, si trova attualmente. Una giornata dunque particolarmente triste quella di ieri, che rinnova il dolore di tutti e porta a trenta le persone decedute in una delle più gravi sciagure marine italiane.

IDENTIFICATA UN'ALTRA VITTIMA

La prefettura di Grosseto comunica che e' stata identificata un'altra vittima tra le ultime otto salme recuperate un mese fa dalla nave Costa Concordia naufragata all'Isola del Giglio (Grosseto). Si tratta di Margarethe Neth, cittadina tedesca.

IL RITROVAMENTO DEI CADAVERI

Ne sono stati individuati prima tre, poi altri due. L'annuncio è stato dato dal commissario straordinario Gabrielli, che fin dall'inizio della sciagura segue da vicino la vicenda. Non si sa di più al momento se siano donne o uomini. Quello che è certo è che, per la particolare collocazione dei corpi, non sarà facile raggiungerli, ci vorranno giorni. I corpi sono stati localizzati nel corso delle operazioni di preparazione dell'impiego del Rov, il ''robottino'' impiegato per la ricerca subacquea. Il gruppo di dispersi potrebbe essere rimasto intrappolato ed essere annegato quando la nave si e' inclinata sul fianco sul quale e' adesso adagiata davanti all'isola. Il lavoro dei soccorritori non si e' mai fermato, lo ha ricordato oggi il capo della protezione civile Franco Gabrielli: ''Gettano il cuore oltre l'ostacolo pur di restituire un corpo ai congiunti. Ogni volta e' qualcosa che ci prende dentro: accade a noi, figuriamoci a chi si immerge. Il grazie a loro non sara' mai sufficiente''. Tutti i parenti delle sette persone disperse sono stati avvisati. Si tratterebbe di cinque dei sette corpi che ancora mancano all'appello nella triste conta dei morti. Che, con questo ultimo ritrovamento, salgono a trenta. Otto le persone da identificare (leggi chi sono), di cui due ancora disperse in mare. Di queste otto, cinque sono quelle individuate.

PARLA COSTA CROCIERE: "TOGLIEREMO LA NAVE INTERA"

Costa Crociere ha fatto il punto sulla situazione a due mesi e oltre dal naufragio. In particolare su come la Costa Concordia verrà portata via dall'Isola del Giglio. Un'operazione di grande complessità ma che Costa è sicura di portare a termine. ''La Concordia sara' rimossa intera'', ha assicurato il direttore generale di Costa Crociere Gianni Onorato. ''Al momento - ha spiegato - e' in corso l'analisi dei progetti. La scelta dell'azienda che ricevera' l'incarico e' prevista per il mese di aprile. Si potra' dare il via ai lavori a partire dal mese di maggio e la durata delle operazioni di rimozione durera' dai 9 ai 12 mesi''.

IL CARBURANTE NON E' PIU' UN INCUBO

All'interno del relitto di Costa Concordia rimangono solo residui fisiologici minori di carburante, che non sara' possibile aspirare dalle pareti dei serbatoi. Lo dice in una nota diffusa dopo la conferenza stampa di Costa Crociere, del Comune di Isola del Giglio e della struttura del Commissario delegato per l'emergenza. Si tratta, comunque, ''di quantita' talmente minime da non rappresentare un rischio rilevante per l'ambiente'' si legge ancora nella nota.
Le operazioni di 'defueling' sono quindi praticamente terminate ma, in attesa della definizione del piano di rimozione dello scafo, il progetto verra' scelto da Costa entro meta' aprile tra i sei arrivati, partiranno le operazioni cosi' dette di 'caretaking', ossia di custodia e sorveglianza, che saranno sempre curate dagli uomini della Neri/Smit Salvage, le due societa' incaricate dalla Compagnia. Verra' mantenuto ''un presidio di protezione ambientale con mezzi, uomini e risorse adeguati''. Il tutto durera' circa due mesi.

IL RILANCIO DELLA STAGIONE  TURISTICA AL GIGLIO

La Regione Toscana ha valutato un intervento di promozione turistica per l'Isola del Giglio, per scongiurare qualsiasi effetto negativo dalla situazione che si e' creata dopo il disastro della Costa Concordia. L'obiettivo e' aiutare le scelte dei turisti, in particolare di quelli stranieri, riportando nella giusta luce tutti i benefici di un soggiorno in un luogo di incontaminata bellezza e tradizione culturale.

''Venire al Giglio, quest'anno, vale per un motivo in piu' - ha sottolineato l'assessore regionale al turismo Cristina Scaletti presentando nel corso di una conferenza stampa insieme al sindaco del Giglio Sergio Ortelli e al presidente della Provincia di Grosseto Leonardo Marras, le misure straordinarie di promozione -. Un gesto d'amore per l'isola e per i suoi abitanti che hanno dimostrato una umanita' e un senso dell'accoglienza non comune. Una vacanza al Giglio sara' un'esperienza ancora piu' unica''.

In ogni prossima iniziativa turistica la Regione dedichera' un'attenzione particolare al Giglio: in ogni fiera ci sara' uno spazio dedicato all'isola e all'intero Arcipelago toscano. Il Comune curera' poi una campagna promozionale straordinaria che sara' cofinanziata da Regione, Provincia e Camera di commercio di Grosseto. In particolare la Regione, anche attraverso l'azione di Toscana Promozione, interverra' con un contributo di 50mila euro erogato direttamente al Comune.