Costa: "Nave rimossa intera" Gabrielli: "Rischio ambientale non esiste più"

Grosseto, 22 marzo 2012 - "Il naufragio è stato un fatto anomalo e irripetibile. Abbiamo speso milioni per l'estrazione del carburante. La nave verrà rimossa ma le operazioni non inizieranno prima di maggio". Questi alcuni dei temi caldi sulla Costa Concordia toccati dal direttore generale di Costa Crociere Gianni Onorato, che ha fatto il punto su una delle più gravi sciagure del mare italiane.

LA RIMOZIONE - La nave Concordia verra' rimossa intera.  Quanto ai tempi, Onorato ha spiegato che i progetti al vaglio sono sei: la scelta sara' ufficializzata ad aprile e a maggio inizieranno i lavori. A quel punto occorreranno dai nove agli undici mesi per rimuoverla.

"NAUFRAGIO FATTO ANOMALO E IRRIPETIBILE" - ''Ci tengo a ribadire che l'incidente di Costa Concordia e' stato un fatto anomalo, gravissimo e irripetibile, e voglio esprimere tutto il nostro cordoglio ai familiari delle vittime e la nostra vicinanza a tutte le persone che hanno sofferto a causa di questo incidente'', ha detto Onorato.

''Dopo il tragico incidente di Costa Concordia - prosegue Onorato - ci siamo subito attivati per garantire il minor impatto ambientale possibile e la salvaguardia delle attivita' economiche e turistiche dell'Isola del Giglio, lavorando in massima collaborazione e rispetto con la struttura del Commissario delegato e con il Comune di Isola del Giglio. Abbiamo incaricato per il defueling la migliore societa' del settore, che ha completato con successo le operazioni, evitando quello che era stato presentato come un potenziale disastro ecologico''.

''Siamo molto soddisfatti di questo risultato, ma continueremo a lavorare con lo stesso impegno anche per i prossimi interventi, sino a quando non verranno completate tutte le operazioni necessarie - conclude il dg di Costa Crociere -. La serieta'a' e preparazione della nostra azienda sono dimostrate anche dalla professionalita' con cui conduciamo progetti come questi''.

ORA LA PULIZIA DEL FONDALE -  "E' la prima volta che si affronta un'operazione di rimozione, senza smontaggio, per una nave di queste dimensioni". Lo spiega il dg Gianni Onorato. Adesso Costa si impegna a ripulire il fondale intorno alla nave, con una commessa affidata ancora a Smit and Salvage e Neri. Ci vorranno otto mezzi e 42 persone al lavoro in questa fase. Una fase che potrà durare dai 30 ai 60 giorni. "Questo dipenderà anche dalla data di inizio dell'ulteriore fase di rimozione dello scafo", aggiunge Onorato.

TOGLIERE IL CARBURANTE, OPERAZIONE DA MILIONI DI EURO - "Un investimento complessivo di svariati milioni di euro per estrarre il carburante dalla nave Concordia". Lo sottolinea una nota della Costa Crociere che informa che sono giunte al termine le operazioni di prelievo del carburante da Costa Concordia. "Le operazioni, effettuate dai tecnici di Neri/Smit Salvage incaricati da Costa Crociere, erano iniziate - si legge - alle ore 17 del 12 febbraio 2012 e sono proseguite in tutti i giorni successivi in cui le condizioni meteo-marine lo hanno consentito. L'estrazione del carburante dai 17 serbatoi della nave sara' completata entro domani sera". Per queste operazioni e' stata utilizzata la tecnologia "hot tap", che ha previsto la foratura delle lamiere dei serbatoi e l'applicazione di valvole e flange per prelevare il carburante e introdurre contemporaneamente acqua in
sostituzione di esso, per mantenere la stabilita' della nave. Rimangono solo residui fisiologici minori di carburante, che non sara' possibile aspirare dalle pareti dei serbatoi; si tratta di quantita' talmente minime da non rappresentare un rischio rilevante per l'ambiente.

GABRIELLI - "CESSATO IL RISCHIO PER L'AMBIENTE"  - Oggi certifichiamo che il potenziale rischio ambientale sull'isola del Giglio non esiste piu'''. Lo ha detto Franco Gabrielli, commissario straordinario per l'emergenza a conclusione delle operazioni di defueling dalla Costa Concordia. ''Esiste un'economia - ha detto - e una comunità che si sta avvicinando alla stagione estiva e che merita rispetto. All'esito delle preoccupazioni che ci sono state, vorrei si riconoscesse lo sforzo messo in campo per un risultato importante''.