Montemerano (Grosseto), 12 novembre 2011 - Un cacciatore di Montemerano è stato denunciato dopo alcune segnalazioni e sopralluoghi effettuati dal responsabile regionale della Lega per l’abolizione della caccia, Raimondo Silveri. L’uomo aveva posizionato all’interno del suo terreno una gabbia-trappola per catturare anche istrici, una specie oltretutto protetta e che in questo periodo è preda di cacciatori senza scrupoli che li uccidono per mangiarli. Durante gli accertamenti sono stati rinvenuti in un box di lamiera un fucile e varie cartucce di diverso calibro.
 

Sul luogo erano presenti le guardie del Wwf della sezione provinciale di Grosseto, oltre ad una pattuglia di carabinieri che hanno proceduto a denunciare il cacciatore per l’esercizio della caccia anche e soprattutto nei giorni di silenzio venatorio e per l’uso di mezzi vietati per la caccia, oltre che per l’omessa custodia di armi e munizioni che deteneva incustoditi nel suo terreno. Ulteriori accertamenti della stazione di Saturnia hanno permesso di accertare altri illeciti in materia di armi. La lega abolizione della caccia, per nome e per conto del suo responsabile regionale, ringrazia per l’immediato intervento dei carabinieri e delle guardie del Wwf di Grosseto, che hanno permesso di denunciare il bracconiere e quindi procedere al sequestro della gabbia-trappola, del fucile e delle relative munizioni.