Firenze, 30 giugno 2011 -Una scimmia originaria dell'Africa centrale è arrivata nel centro del Wwf di Semproniano (Grosseto) dove verrà inserita in gruppo con altri esemplari della stessa specie. L'animale era stato trovato nel nord Italia, più precisametne a Sostegno in Val Sesia. Qui un cittadino italiano deteneva illegalmente l'animale in casa. La scimmia era stata prelevata illecitamente dal suo ambiente naturale e trasportato in italia.

L'animale, appartenente ad una specie tutelata dalla Convenzione di Washington (Cites), è un primate di media grandezza che può arrivare fino a 5 chilogrammi di peso. Da giovani sono esemplari di piccole dimensioni ed estremamente socievoli, da adulti diventano aggressivi, dal morso pericoloso in grado di trasmettere malattie anche letali per l'uomo, quali l'ebola, la febbre emorragica e le epatiti. Questo ha costretto il personale del servizio Cites e quello dell'Asl di Vercelli ad adottare le misure sanitarie necessarie, anche perché la scimmia aveva già morso il suo padrone. All'uomo sono stati quindi predisposti esami sanitari che saranno analizzati in un centro specializzato in Olanda.

L'uomo è stato denunciato alla procura di Vercelli per importazione illegale di specie protette dalla Convenzione di Washington e detenzione di animali pericolosi per la salute e la pubblica incolumità e ora rischia l'arresto da tre mesi a un anno e l'ammenda da 10 a 100 mila euro.