Grosseto, 24 gennaio 2011  - Si è svolta oggi pomeriggio l'assemble dei 260 dipendenti della ex Mabro. La decisione da prendere: se occupare o meno l'edificio sede dell'azienda. L'orientamento che precedeva l'assemblea è stato confermato dalla decisione presa dalle vestaglie azzurre. Il risultato, infatti, è stato un nulla di fatto, le lavoratrici hanno deciso di non arrivare a questo estremo atto di protesta in seguito all'arrivo della notizia di una nuova commessa. Lavoro questo che permetterà all'azienda tessile grossetana di poter prolungare il lavoro per almeno un'altra settimana tempo in cui dovrebbero essere presentati i nuovi piani industriali dei possibili acquirenti.

 

Arrivando in pratica alla data stabilita per la presentazione da parte della Royal Tuscany FashionGroup - proprietaria dell'azienda - del concordato preventivo e anche della presentazione da parte dei gruppi imprenditoriali interessati al rilevamento dell'industria - Gpa di Arezzo e Lanificio Marcolana di Prato - dei rispettivi piani industriali. Tra i soci della Mabro c'e' anche FidiToscana (che detiene il 25 per cento delle quote) e l'azienda si trova a dover affrontare una grave crisi finanziaria che ha indotto i soci a chiederne appunto la liquidazione.