Abusi sui minori di 14 anni: 34 casi nel 2015

I dati del progetto "Codice rosa", nato a Grosseto e ora solida realtà nazionale

Grosseto, 29 giugno 2016 - I numeri del «Codice Rosa», il percorso di accesso al pronto soccorso riservato a tutte le vittime di violenze e discriminazioni sessuali o, più in generale, di maltrattamenti, nato a Grosseto e ora una solida realtà nazionale, sono in crescita. In maggioranza interessano donne (81%), ma anche molti uomini (19%) si sono rivolti al progetto. I dati forniti dal «Codice Rosa» dell’Asl9 di Grosseto si riferiscono a un periodo che va dal 2010 al 2015. In questi cinque anni, il trend dei casi registrati è in sostanziale incremento per ciascuna tipologia di maltrattamento preso in considerazione. Ma questo, come ampiamente argomentato da Vittoria Doretti, referente del progetto, è spiegabile in via prioritaria con l’estensione della rete di ascolto territoriale. «Un ampliamento reso possibile dalla collaborazione con la Procura, i medici di medicina generale, i pediatri e tutte le altre associazioni che si sono lasciate coinvolgere» afferma Doretti. La maggiore capillarità di ascolto si è tradotta in maggior numero di casi seguiti. Nel caso dei maltrattamenti si è passati dai 264 casi del 2014 ai 290 casi del 2015, con un incremento del 9%. Piuttosto stabile, invece, il numero compelssivo degli abusi, che dal 2009 al 2013 è rimasto fermo a 8, per poi salire a 9 nel 2014 e quindi a 11 nel 2015. Sembrano scendere, invece, i casi di stalking. Nel 2010 sono stati 25, poi sono passati a 14 e infine a 4 nel 2014. L’anno scorso sono stati 2. Storia diversa, invece, per quel che concerne gli abusi sui minori al di sotto dei 14 anni. Nel 2010 «Codice Rosa» aveva registrato 6 casi, poi saliti a 11 nel 2013 e ridiscesi l’anno seguente. Nel 2015, invece, i casi di abusi su minori entrati nel programma di aiuto sono stati 34. Un aumento esponenziale. In totale, comunque, i casi seguiti da «Codice Rosa» sono passati dai 309 del 2010 ai 340 del 2015. Nei cinque anni presi a riferimento sono state assistite in totale 2373 persone, di cui 534 maschi e 1842 femmine. I minorenni entrati nel percorso, sempre nel periodo 2010-2015 sono stati in tutto 318, di cui 149 maschi e 169 femmine.