Scoperta una tomba del III secolo a Civitella

La tomba a camera è stata chiamata "dalle foglie d'oro"

I resti trovati a Civitella

I resti trovati a Civitella

Civitella Paganico (Grosseto), 22 ottobre 2015 - La Soprintendenza archeologica della Toscana ha proceduto allo scavo e alla documentazione di una tomba a camera trovata in località Casenovole, nel Comune di Civitella Paganico.

La tomba a camera in corso di scavo, chiamata "dalle foglie d'oro", databile tra IV e III sec. a.C., seppure difficile da indagare perché scavata nel bancone naturale a grande profondità e raggiungibile attraverso un lunghissimo dromos, ha restituito resti di individui inumati e di un ricco corredo che doveva in origine annoverare, oltre a materiale ceramico, vasellame metallico e oggetti di ornamento personale in oro. Tra questi si distinguono numerose sottili lamine d'oro in forma di foglia lanceolata, forse parte di un più complesso diadema indossato da uno dei defunti, foglie d'oro che hanno suggerito il nome di questa sepoltura, portata alla luce grazie ai volontari dell'Associazione Odysseus.

Già tra il 2007 e il 2011 era stata individuata una significativa porzione della necropoli al servizio di un piccolo abitato etrusco non ancora individuato, ubicato non lontano dalla sponda destra dell'Ombrone, in un'area compresa tra i suoi affluenti Farma e Orcia.